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Schuler a Vienna, vertice su politiche agricole e lupo

Politica agricola comune e management del lupo al centro dell'incontro fra Schuler e la ministra Köstinger a Vienna.

Al ministero austriaco per la sosteniblità e il turismo l'assessore Schuler ha incontrato la ministra Köstinger. Foto: USP

Dopo Berlino e Vienna, sarà Bruxelles la prossima tappa del viaggio europeo dell'assessore provinciale all'agricoltura e alle foreste Arnold Schuler, con l'obiettivo di dare vita a nuove alleanze nel segno di obiettivi comuni. Ieri (25 aprile) sono stati la politica agricola comunitaria (Pac) e la gestione del lupo i temi al centro dell'incontro di Schuler nella capitale austriaca con Elisabeth Köstinger, ministro alla sostenibilità e al turismo. Con questo nome nel nuovo governo austriaco è stato denominato il ministero all'agricoltura, nella cui sede viennese si sono visti i due esponenti politici. "Nel corso delle trattative europee in tema di agricoltura dopo il 2020 il desiderio di collaborazione espresso dalla ministra è stato grande, ma il tempo a disposizione è poco" ha chiarito Schuler a margine dell'incontro. L'assessore altoatesino ripone grande fiducia in un'intensa collaborazione con i partner internazionali, così da tutelare sempre più efficacemente le aziende agricole di piccole dimensioni. "E' prioritario stringere alleanze sia a livello nazionale che con gli Stati vicini per portare avanti, sia a Roma che a Bruxelles, gli interessi delle zone montane rispetto all'uso dei fondi europei ma anche sulle politiche di management del lupo" ha sottolineato Schuler.

Un anno di svolta per la PAC

Quello in corso rappresenta un anno di svolta per le politiche agricole europee. Sarà questo infatti l'anno in cui verranno prese decisioni chiave rispetto alla gestione del settore dall'UE nel prossimo decennio. L'obiettivo è quello di stabilire il contesto finanziario del periodo che va dal 2020 al 2027 prima delle elezioni del parlamento europeo, programmate per maggio 2019. Maggiore sarà il consenso riscosso presso i singoli Stati membri dalla proposta della Commissione Europea sul nuovo bilancio UE dopo il 2020, maggiori saranno le possibilità di poter definire prima del voto le condizioni finanziarie del settore, ha rimarcato la ministra Köstinger. Tale risultato assume un'importanza ancora più decisiva per consentire un inizio puntuale del nuovo periodo di sovvenzioni e un'adeguata preparazione per gli Stati membri e le regioni, ha messo in guardia l'assessore Schuler: "Abbiamo bisogno di tempi certi affinché i nostri contadini possano pianificare con sicurezza anche dopo il 2020".

Coordinare il management del lupo

In tema di management del lupo Schuler sta lavorando invece con una cordata di partner internazionali: "Le zone montane dell'arco alpino interessate dalla presenza di questo predatore devono poter parlare con una voce unica e per questa ragione occorre costituire al più presto un coordinamento in questo senso". La presenza del lupo a livello europeo è in forte aumento. Una politica di gestione deve considerare tutte le esigenze sul campo, per una corretta pianificazione della gestione della fauna selvatica a livello europeo: "L'allevamento di animali da malga e da pascolo deve rimanere tutelato a lungo termine in Alto Adige e su tutto l'arco alpino" ha aggiunto Arnold Schuler, il quale ha chiesto un abbassamento del livello di tutela del lupo in Europa nell'ambito della direttiva Habitat. L'assessore altoatesino condurrà nelle prossime settimane ulteriori colloqui a livello nazionale e europeo sul tema delle politiche agricole UE e del management del lupo.

USP

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