Attualità

Incontro con le categorie economiche: nella crisi più forti insieme

La situazione economica attuale, il sostegno e gli sviluppi futuri sono stati oggetto di un confronto fra Kompatscher, Schuler e i rappresentanti dell'economia a Bolzano.

Il presidente Kompatscher: "I fatti contano più delle parole. Occorre stabilire insieme misure efficaci". (Foto: ASP/Fabio Brucculeri)

Per sostenere la popolazione e l'economia, la Giunta provinciale aveva già deciso, a fine marzo, un pacchetto completo di misure e lo ha continuamente attualizzato per attenuare sempre meglio le conseguenze della crisi del coronavirus.

Avanti con fiducia e misure concrete

"Ci siamo concentrati soprattutto su un aiuto rapido e semplice, soprattutto per rimettere in moto il nostro motore economico, in modo da mantenere i posti di lavoro e garantire il reddito delle famiglie" ha riassunto oggi (23 luglio) il presidente Arno Kompatscher, in occasione dell'incontro organizzato per confrontarsi con i rappresentanti dell'economia a Bolzano, al quale hanno partecipato anche l'assessore provinciale al turismo e all'agricoltura Arnold Schuler e il capo del Dipartimento economia Armin Gatterer, in rappresentanza dell'assessore provinciale Philipp Achammer. "I fatti contano più delle parole. Ora si tratta di inviare insieme i segnali giusti. Abbiamo bisogno di coraggio e di fiducia per andare avanti di nuovo e vogliamo continuare ad adottare misure concrete per stimolare l'economia e garantire i posti di lavoro" ha sottolineato il presidente.

Il focus resta sullo sviluppo economico

Secondo Kompatscher, è ora necessario stabilire insieme ciò che è importante per lo sviluppo dell'economia nei prossimi mesi e nei prossimi anni. Il presidente ha riferito del successo delle trattative con Roma, che hanno sbloccato ulteriori risorse per l'Alto Adige, e ha spiegato ai rappresentanti delle associazioni imprenditoriali quali opportunità tali risorse rappresentino, anche per quanto riguarda l'economia. Per quanto riguarda il sostegno finanziario della Provincia all'economia, il presidente ha citato da un lato gli aiuti già approvati e dall'altro ha parlato delle ulteriori misure future e alle risorse contenute nel bilancio di assestamento specificamente destinate ad ammortizzare le conseguenze della pandemia, nonché al sostegno generale all'economia. Nel bilancio, 516 milioni di euro sono stati destinati a coprire le minori entrate, dovuta da un lato alla riduzione del prodotto interno lordo (PIL), ma anche alle agevolazioni per l'economia, come ad esempio la rinuncia all'imposta comunale sugli immobili IMI e ad altri oneri.

Uscire insieme più forti dalla crisi

Secondo l'assessore Schuler, gli ultimi mesi non sono stati facili. "Ma ora abbiamo tutte le ragioni per guardare avanti con fiducia. Sono ancora convinto che usciremo più forti da questa crisi. Ciononostante, dobbiamo rimanere prudenti" ha sottolineato Schuler ai rappresentanti delle categorie economiche. Per l'assessore Philipp Achammer, due cose sono certe. In primo luogo, Achammer si dice convinto che sono necessarie prestazioni straordinarie per far fronte a una situazione eccezionale. Mai prima d'ora il governo provinciale ha destinato così tante risorse finanziarie a un unico, comune obiettivo, come in questa situazione di crisi. In secondo luogo Achammer ha ricordato che le possibilità della Provincia di mettere in campo ulteriori aiuti non vanno sopravvalutate. Perché, secondo Achammer "le sfide continueranno anche nei prossimi mesi". Ciò richiederebbe quindi la consultazione di tutte le parti sociali. "Insieme dobbiamo decidere come possiamo realizzare una rapida ripresa in Alto Adige per rafforzare le industrie e sostenere i dipendenti. Come governo provinciale, dobbiamo dare gli impulsi necessari per questo" è stato il messaggio di Achammer ai rappresentanti dell'economia e delle imprese.

Rafforzare la location economica

Erwin Hinteregger, direttore di IDM, ha riferito sulle iniziative già attuate e pianificate per rafforzare l'Alto Adige come destinazione sicura per i turisti nei mercati principali di riferimento.

Legge anti mobbing: coinvolgere l'economia

Nel corso dell'incontro, la consigliera di parità Michela Morandini ha presentato anche i punti chiave del disegno di legge anti mobbing. Il presidente Kompatscher vuole dare alle associazioni imprenditoriali la possibilità di partecipare alla scrittura della legge, che nell'ambito delle pari opportunità rientra nella sua giurisdizione, prima dell'analisi del testo da parte della commissione legislativa.

ASP/san/sf

Galleria fotografica

Incontro con le categorie economiche: nella crisi più forti insieme