Valori di riferimento

L'Ufficio Estimo ed Espropri determina i valori di riferimento per ogni singolo Comune ai sensi dell'art. 1/bis, L.P. 10/91, in funzione di rilevamenti, analisi e consulenze, nonché a seguito dell'elaborazione dei dati disponibili e tenuto conto dei criteri generali da applicarsi nelle stime immobiliari. Questi valori di riferimento devono essere considerati nella determinazione dell'indennitá di espropriazione.

Esclusivamente a tale scopo si è ritenuto di suddividere il territorio comunale in tre zone, indicando per ognuna di esse i valori di riferimento. Le zone individuate sono le seguenti:

Capoluogo e località di pregio immobiliare: Si intendono come tali le parti di territorio comunale già edificate, compresi i lotti interclusi, dotate delle opere di urbanizzazione primaria e secondaria. In questa classificazione di zona sono da intendersi comprese anche le porzioni di territorio comunale che possiedono charatteristiche di pregio immobiliare simili a quelle del centro urbano propriamente detto.

Località minori: Comprendono le parti del territorio comunale interessato dal processo di urbanizzazione.

Zone produttive: Sono le aree che negli strumenti urbanistici sono destinate all'insediamento di attivitá industriali, artigianali, commerciali, terziarie e produttive in genere.

Nell'ambito delle singole zone la valutazione deve tenere presente una serie di parametri valutativi, che si riflettono sull'apprezzamento commerciale delle aree edificabili.