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"Fliegende Faschings-Krapfen" – una rivista bolzanina del carnevale del 1901

Raccolta archivio provinciale I, n. 146

Raccolta archivio provinciale I, n. 146

Le riviste del carnevale si diffondono sullo scorcio del XIX e nel primo XX secolo dapprima soprattutto in ambito urbano. Esiste a riguardo un legame diretto con lo sviluppo della moderna società borghese, all’interno della quale l’associazionismo giocava un ruolo centrale. Società corali e musicali, associazioni di Schützen, circoli ginnici, club alpini e le attività da essi organizzate nel corso dell’anno rivestivano un’importanza di primo piano nella vita della borghesia, la quale non voleva rinunciare ai festeggiamenti per il carnevale. Le riviste carnevalesche, all’interno delle quali i fatti di attualità venivano commentati spesso con satira mordace, godevano di una crescente popolarità.
Nel solco di questa tradizione rientra anche la „Fliegende Faschings-Krapfen“, seppur l’editore non fosse un’associazione bensì la casa editrice bolzanina Gotthard Ferrari junior. Sulla prima pagina del numero di febbraio 1901 si allude all’inaugurazione del nuovo Ponte Talvera, avvenuta soltanto pochi mesi prima – nel novembre del 1900. L’opera era stata realizzata a fronte di enormi difficoltà burocratiche ed ingenti finanziamenti e rappresentava un importante collegamento tra la città di Bolzano e l’ancora autonomo comune di Gries.
Attraverso caricature, poesie e annunci satirici le riviste carnevalesche prendono di mira gli avvenimenti d’attualità e le personalità di spicco nella cerchia cittadina, così accadde per l’entusiasmo diffuso in quegli anni anche a Bolzano per la guerra dei boeri contro il predominio della Gran Bretagna in Sudafrica. Per i lettori dell’epoca le caricature, le allusioni e i giochi di parole erano immediatamente comprensibili e motivo di ilarità, senza il necessario bagaglio di conoscenze specifiche si rivelano invece oggi di difficile decodificazione.

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