Attualità

Commissione pari opportunità, misure per l'equità fra generi

La Commissione provinciale per le pari opportunità compie 30 anni. Il programma 2020 affronta temi sociali di stringente attualità. Nel 2019 in Alto Adige 600 donne hanno denunciato violenze.

La presidente della Commissione provinciale pari opportunità Ulrike Oberhammer presenta il programma 2020 delle attività. (Foto: ASP/Astrid Pichler)

Nel corso del 2020 la Commissione provinciale per le pari opportunità intende portare avanti un intenso programma di attività. Nata nel 1990, da 30 anni la Commissione svolge un ruolo importante per dare spazio e visibilità alle tematiche di stretta urgenza sociale come l'equità di genere, il rispetto delle donne nella società e la parità di retribuzione, sensibilizzando a questo proposito la popolazione tutta. "Il fatto che la Commissione sia attiva da 30 anni è solo in parte motivo di soddisfazione. Ciò significa, infatti, che la parità di diritti non è stata ancora completata" ha sottolineato oggi (7 febbraio) la presidente della Commissione, Ulrike Oberhammer, nel corso della conferenza stampa di presentazione del programma annuale di attività. Nel prossimo mese di ottobre verrà promossa, tra l'altro, una particolare azione per celebrare i 30 anni di attività della Commissione provinciale. Altri appuntamenti di rilievo del 2020 saranno rappresentati dal decennale dell'Equal Pay Day, che si celebrerà il 24 aprile, e della legge sulle pari opportunità. La Commissione sta infatti lavorando a una legge sulle pari opportunità e a nuove misure per l'equità dei compensi fra generi.

Informare, formare, promuovere

Uno dei temi di maggiore rilievo dell'attività prevista per il 2020 è rappresentato dall'Accademia della Donna, nella quale le donne vengono informate, formate e sostenute nella loro attività. Già da anni viene inoltre organizzata la serie di conferenze da titolo "Donne informate" nell'ambito della quale vengono trattati temi che spaziano dalle questioni giuridiche a quelle economiche e politiche. Analogamente da tempo viene organizzato in collaborazione con l'Istituto di Ricerca Economica (IRE) e la Camera di Commercio il corso di formazione per consigliere d’amministrazione. "Il grande interesse dimostrato dalle donne per queste iniziative conferma la nostra attività ed in futuro non si dovranno più verificare situazione nelle quali non verranno più nominate donne nei consigli di amministrazione per mancanza di candidate qualificate" sottolinea la presidente Oberhammer. Nel 2020 inoltre verrà introdotto un corso di formazione in discipline tecniche per aprire a più donne possibile le porte anche di queste professioni.

Far cessare la violenza nei confronti delle donne

La Commissione per le pari opportunità è impegnata nella lotta alla violenza contro le donne non solo nella giornata internazionale dedicata a questa tematica (25 novembre) bensì durante tutto l'arco dell'anno con progetti che spaziano dal progetto scolastico "Io dico di no", a "Dov'è Luisa?", dall'opuscolo "Forza ragazze! Consigli per la sicurezza" all'aggiornamento della app "Gitschn". "La violenza in generale e in particolare nel contesto domestico deve essere arginata in vari modi. Vogliamo mettere in condizione le donne e le ragazze di trovare aiuto e vie d'uscita da situazioni di violenza" aggiunge Oberhammer. "In Alto Adige ogni anno sono 600 le donne che chiedono aiuto alle Case delle donne, ai centri antiviolenza o a strutture protette. Si tratta di un numero molto elevato, ma ancora maggiore è il numero di quelle violenze che non vengono alla luce, se si pensa che solo una donna su 20 chiede aiuto nel caso in cui subisca violenza. Solo dall'inizio del 2020 in Italia sono state uccise 13 donne" ha aggiunto Oberhammer.

Obiettivo sulla salute della donna

In collaborazione con l'Ufficio ordinamento sanitario quest'anno verranno organizzate azioni specifiche sulla medicina di genere. "Le donne hanno bisogno di una medicina diversa rispetto agli uomini, poiché reagiscono in maniera diversa alle malattie, alle medicine ed alle terapie. Il nostro obiettivo è quello di diffondere questa consapevolezza sia tra la popolazione so soprattutto tra il personale sanitario" afferma la presidente della Commissione. Oltre a quanto menzionato il programma di attività della Commissione comprende anche una serie di servizi e di prestazioni come, ad esempio, il servizio di consulenza giuridica, il periodico d'informazione "eres – frauen info donne" ed i premi per ricerche in campo scientifico. Annualmente la Provincia stanzia per le attività della Commissione provinciale per le pari opportunità un importo di 222.500 euro di cui 60.000 destinati a progetti per la parità di genere.

ASP/ck/fg

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