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Programma della serata
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Perché il jazz ha letteralmente riempito di appassionati, al di là di ogni aspettativa, per cinque serate la Sala “Benedetti Michelangeli” del Conservatorio di Bolzano? Dove risiede la capacità del jazz di attrarre un pubblico vasto ed eterogeneo? Cosa cercano gli spettatori in un appuntamento musicale, oltre alla musica?
Alcuni tra i più importanti organizzatori di concerti e festival jazz del Trentino Alto Adige si confrontano su questi temi, portando la loro esperienza e confrontandola con alcuni assaggi filmati de “le cinque giornate del jazz” |
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Nicola Ciardi |
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Da oltre venti anni, precisamente 23, è alla guida del festival jazz di Bolzano per eccellenza, oggi conosciuto con il titolo “Jazz and other”, a conferma delle trasformazioni che negli anni hanno cambiato il concetto stesso di jazz. Nella sua storia il festival ha portato a Bolzano circa 400 concerti, con la presenza di oltre 1500 musicisti provenienti da ogni continente. Le proposte sono state sempre attente a quanto di nuovo succedeva sulla scena musicale internazionale ed è sempre stata fatta una scelta basata sulla qualità e innovazione del linguaggio jazzistico. La prossima edizione si svolgerà a Bolzano ma anche a Vipiteno, Brunico e Bressanone. I concerti di Bolzano saranno presso il Teatro Studio del Nuovo Teatro Comunale, Castel Mareccio, Castel Roncolo e Teatro Cristallo. www.jazzfestivalbz.com |
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Norbert Dalsass |
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Direttore artistico musicale del gruppo “dekadenz”, sin dal 1986 non ha mai fatto mancare la musica jazz nel cartellone degli spettacoli, inserendolo tra le proposte di cabaret, teatro ed altri generi musicali. Con una media di 12-15 concerti all´anno ha disegnato un programma molto variegato, che ha aperto i confini del jazz privilegiando la curiosità e l’innovazione rispetto all’ortodossia. Curando con attenzione i talenti del jazz locale, al Dekadenz si sono incontrati musicisti di fama internazionale e musicisti attivi nel nostro territorio. www.dekadenz.it. |
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Vittorio Albani |
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E’ manager di importanti artisti italiani, tra i quali Paolo Fresu, Franco D’Andrea, Gianluigi Trovesi, Furio Di Castri, Gianluigi Pertella. Collabora con la Rai di Bolzano e con Radiotre, cura la stagione jazzistica del Piccolo Teatro Carambolage a Bolzano ed è stato, insieme a Paolo Fresu, curatore de “Le cinque giornate del jazz”. www.pannonica.it |
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Gabi Veit |
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A capo dello staff del Piccolo Teatro Carambolage, che ha da poco festeggiato i primi dieci anni di attività, ha da subito voluto il jazz in cartellone: la scelta base del Carambolage è mirata alla qualità e alla esclusività della proposta, che include i grandi nomi del jazz contemporaneo impegnati nella sperimentazione di linguaggi nuovi ed evita le scelte più ovvie di mercato o comunque afferenti al mainstream. La dimensione del club (ambiente raccolto, contatto/rapporto fra palco e pubblico ineguagliabile, strutture tecniche di assoluto primo riferimento), sono di norma estremamente gradite agli artisti che, pur di suonare in questa piccola meraviglia, accettano anche cachet assolutamente inusuali per i loro concerti. www.carambolage.org |
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Ewald Kontschieder |
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Insieme con Enzo Costa, che ne è direttore artistico, organizza il Festival Merano Jazz che quest’anno è giunto alla sua decima edizione. Tratto caratteristico di questa rassegna, che ha portato a Merano prestigiosi musicisti appartenenti alle aree più significative ed attuali della musica nero-americana, è l’aver sempre affiancato alla parte concertistica un laboratorio didattico, sin dall’inizio diretto dal pianista meranese Franco D’Andrea e condotto da docenti internazionali. E’ l’autore dei testi per un documetario televisivo attualmente in lavorazione su Franco D’Andrea. www.muspilli.it |
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Luca Sticcotti |
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Musicista e compositore bolzanino, ha dato vita due anni fa ad una piccola rassegna di jazz contemporaneo nel “Teatro delle Muse” a Pineta di Laives, riuscendo a portare nomi “eccentrici” e di primo piano della scena internazionale, in particolare dal Nord Europa. In questo festival agli artisti ospiti viene proposto il tradizionale concerto, ma si chiede loro anche di tenere un workshop con musicisti locali, insieme ai quali poi si realizza un concerto conclusivo. www.paupau.it |
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| Laura Weber |
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| Attiva da circa 30 anni nel mondo del jazz, da 14 cura il cartellone delle sarate jazz all’Hotel Laurin di Bolzano sotto il nome “All that jazz!” ed i concerti dell’originale rassegna musicale internazionale che si svolge nello scenario della “Vinoteque im Pardeis” in estate a Magrè. Per i Giardini Trauttmannsdorf organizza le “Serate ai giardini” di world-music e collabora inoltre con altri festival in Italia e all’estero. Nell’ambito del jazz svolge anche l’attività di produttrice.
www.wlrmusicpm.com |
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| Andreas Pichler |
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Regista, nato a Bolzano, ha frequentato la Scuola di Cinema Zelig a Bolzano, ha poi studiato al Dams di Bologna ed all’Università di Berlino. Lavora tra Germania ed Italia. Nel 2004 ha vinto il prestigioso Premio “Adolf Grimme” per il suo documentario „Call me Babilon“. Attualmente sta preparando un documentario sul musicista meranese Franco D’Andrea dal titolo „The colors of music“. |
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