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Associazione "Lebenshilfe" dall'assessora Deeg

Gli appalti di servizi sociali e vari temi nel programma di attività della "Lebenshilfe"sono stati al centro dell'incontro di presentazione che l'associazione ha avuto martedì pomeriggio, 9 settembre, con l'assessora provinciale Waltraud Deeg. Era rappresentata dal vicepresidente Hans Widmann e dall'ad Wolfgang Obwexer.

L'assessora provinciale Waltraud Deeg (centro) assieme al vicepresidente della "Lebenshilfe", Hans Widmann (dx), e all'ad, Wolfgang Obwexer (sx), hanno parlato di appalti di servizi sociali e vari temi nel programma di attività (Foto: USP/

L'associazione "Lebenshilfe", fondata nel 1966, è un'associazione privata senza fini di lucro che opera sul territorio provinciale attraverso un'organizzazione decentrata che, su incarico della Provincia, svolge una serie di attività in favore di persone diversamente abili quali offerte sportive e del tempo libero, comunità abitative e lavorative, servizi personali e di mobilità.

Il tema degli appalti di servizi pubblici è stato il primo fra quelli proposti all'assessora Deeg, vista l'attualità della questione. Soprattutto nel settore degli appalti di servizi e strutture sociali i rappresentanti della Lebenshilfe si sono detti favorevoli affinché gli incarichi vengano assegnati secondo principi del volontariato quali la solidarietà e la sussidiarietà. A tal riguardo hanno posto il quesito se tali servizi non passano essere affidati direttamente ad associazioni sociali non profit, ovvero a fondazioni o cooperative.

Da parte sua l'assessora Deeg ha fatto presente la complessità giuridica del sistema dell'assegnazione di appalti pubblici sottolineando come la Giunta provinciale e la Ripartizione Affari legali della Provincia terranno presenti la questione in sede di predisposizione della nuova legge di settore.

Un altro argomento in discussione è stato il sostegno delle famiglie con membri disabili. Attualmente tramite il Dipartimento famiglia della Provincia vengono già sostenuti finanziariamente soggiorni settimanali per tali famiglie. Connesso alla tematica è stata affrontata anche la questione abitativa.

Parlando di bilancio provinciale per il sociale e dell'obbligo per le amministrazioni pubbliche al contenimento della spesa, i rappresentanti della Lebenshilfe hanno allertato dal disporre tagli alla spesa nel settore sociale. Tali risparmi dovrebbero essere disposti a fronte di un attento esame dell'intero bilancio provinciale e di chiare priorità politiche. Da parte sua l'assessora Deeg in vista dell'avvio domani dei colloqui sul bilancio provinciale ha dichiarato di voler avvalorare l'importanza di un bilancio equilibrato dal punto di vista sociale.

SA

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