News

Deeg sulla Giornata delle persone con disabilità: garantire prospettive

Alle particolari sfide che devono affrontare le famiglie in cui vivono persone con disabilità si richiama l'assessora provinciale Waltraud Deeg in occasione della Giornata mondiale che si celebra domani. "L'attenzione verso le loro esigenze e i loro punti di vista devono diventare parte del lavoro della politica." Per questo è necessaria la cooperazione con chi rappresenta i loro interessi.

Prospettive e esigenze delle persone con disabilità vanno inserite nell'agenda politica, sottolinea l'assessora Deeg

"La nostra politica per la famiglia mira a una società che renda possibile una partecipazione paritaria e equa di tutte le persone, e questo significa anche garantire la necessaria attenzione e considerazione per le esigenze quotidiane delle famiglie in cui vivono persone con disabilità", sottolinea l'assessora provinciale alla famiglia Waltraud Deeg. Si tratta in concreto di abbattere le barriere fisiche e mentali, di prevedere misure di sostegno per la fruizione di scuole materne e scuole, nel tempo libero e nell'ambito del lavoro, e di sostenere familiari che si occupano della persona diversamente abile.

Non sempre però al legislatore riesce di considerare tutti gli aspetti nell'elaborazione delle norme, "per questo è necessaria la collaborazione con le associazioni e i gruppi di interesse delle persone con disabilità e dei loro familiari: svolgono un lavoro eccezionale e possono offrire stimoli preziosi", osserva Deeg. Nel 2013 sono state 1320 le persone con disabilità che hanno beneficiato di accompagnamento e servizi delle strutture sociali della Provincia, "che offrono un sostegno prezioso alle famiglie."

Nella sua veste di assessora all'amministrazione, Deeg rimarca infine la missio sociale dell'Amministrazione provinciale, che troverà attuazione nel piano di riordino del personale pubblico che sarà presentato a breve alla Giunta provinciale. "Nel ddl abbiamo previsto un contingente specifico per persone con disabilità e semplificato la loro assunzione nel servizio provinciale", conferma l'assessora. Per coloro che praticano sport agonistico si punta a prevedere un congedo straordinario pagato per un massimo di 10 giorni lavorativi all'anno: "Un piccolo contributo per un sostegno concreto", conclude Waltraud Deeg.

 

pf

Galleria fotografica