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Politiche familiari: supportare con misure la voglia di famiglia

Il cambiamento sociale e la politica familiare sono stati al centro del convegno organizzato dall’Agenzia per la famiglia oggi 2 febbraio sul Renon

Assessora Waltraud Deeg: Le politiche familiari devono essere lungimiranti perché solo così le misure possono fornire in tempo le risposte adeguate (Foto: USP/C.Kollmann)

La famiglia rappresenta uno dei pilastri della nostra società in continua evoluzione. In questo senso anche per le famiglie i bisogni e le necessità possono mutare. Le influenze dall‘esterno, ma anche dall‘interno, sono molteplici e possono portare a incertezze all’interno del contesto sociale. L’Agenzia per la famiglia ha organizzato oggi, 2 febbraio, presso la Casa della famiglia a Stella di Renon, un convegno incentrato sul tema “Famiglia. Politica. Futuro. Il cambiamento sociale e la politica familiare nel contesto locale, nazionale ed internazionale” al fine di mettere la famiglia e le politiche per la famiglia al centro dell’attenzione della politica e soprattutto della società e anche dell’economia.

L’assessora provinciale competente Waltraud Deeg al margine dell’evento ha affermato “Vogliamo sempre più creare i presupposti affinché le famiglie e soprattutto i bambini abbiano una crescita sana uguale per tutti, sia per l’accesso alla formazione che per le condizioni economiche. Siamo già sulla buona strada, che proseguiremo anche in futuro”. È dunque necessario elaborare sempre nuove risposte che possano essere basate sulle esperienze di altre realtà e tenere conto delle peculiarità di ciascuna struttura sociale. La politica familiare deve muoversi in questo contesto e offrire soluzioni praticabili che consentano alle famiglie di plasmare la loro vita quotidiana nel miglior modo possibile.

Politiche familiari a confronto

L’assessora Deeg nel suo intervento ha illustrato le politiche e le molteplici azioni poste in essere finora per le famiglie in Alto Adige che fondano sulla Legge per la famiglia del maggio 2013. In occasione dei cinque anni della normativa l’Agenzia per la famiglia nel corso del 2018 proporrà una serie di eventi per sottolineare quanto raggiunto finora. Il primo highlight è proprio il convegno odierno.

"In provincia di Bolzano il tasso di natalità è il più alto in Italia con una percentuale dell’1,7 rispetto all’1,34 nazionale, ma sono necessarie molteplici misure condivise a tutti i livelli per accompagnare concretamente le famiglie" ha sottolineato l'assessora Waltraud Deeg affermando che "Le politiche familiari devono essere lungimiranti perché solo così le misure possono fornire in tempo le risposte adeguate". Proprio in tempi di decrescita delle nascite e di incremento delle famiglie monoparentali c'è bisogno di una politica della famiglia coraggiosa per creare i giusti presupposti, ha concluso l'assessora.

Sophie Karmasin, già ministra per le politiche familiari e giovanili in Austria sino a fine 2017, ha affermato “Le politiche familiari costituiscono la sfida centrale per il futuro dei nostri paesi”. Ha parlato, quindi, delle azioni e misure poste in essere a sostegno delle famiglie in Austria alla luce di buone pratiche. Temi centrali la conciliabilità di famiglia e lavoro e l'impiego delle nuove tecnologie quale fattore di competitività per le aziende, il rafforzamento del rapporto di coppia nelle famiglie e soprattutto la libertà di scelta. "È compito della politica creare le condizioni di base che facilitono la libertà di scelta", ha detto Karmasin.

Sonja Dörfler, sociologa e collaboratrice scientifica dell’Österreichisches Familienforschungsinstitut si è soffermata sul tema “La politica familiare in Europa nel contesto di determinate tipologie di welfare“ sottolineando che c'è sempre uno scambio tra la cultura sociale, le istituzioni politiche e le misure. Se le istituzioni possono modificarsi attraverso i cambiamenti culturali, altrettanto le posizioni possono cambiare se le istituzioni pongono in atto azioni adeguate. Per tale ragione le politiche della famiglia svolgono un ruolo di rilievo.

Alessandro Rosina, demografo e professore presso la Facoltà di Economia dell’Università Cattolica di Milano ha parlato di “Demografia e famiglia: trasformazioni in atto e scenari futuri” sottolineando come le politiche che consentono alle famiglie di giungere ai propri obiettivi e a migliorare le proprie condizioni economiche grazie alla libertà di scelta contribuiscono a contrastare gli squilibri demografici che vanno a deteriorare il futuro comune. Parlando del recente "Rapporto Giovani" Rosina ha sottolineato che emerge il desiderio dei giovani di crearsi una famiglia. La politica deve però deve agire affinché questi desideri non restino irrealizzabili, ma diventino progetti di vita reali.

Ai seguenti link è possibile scaricare video e interviste in alta risoluzione

Assessora Waltraud Deeg

Direttrice Dipartimento Carmen Plaseller

Sophie Karmasin (ted)

Alessandro Rosina (1+2)

Audiointerviste Deeg, Plaseller, Karmasin, Rosina

Immagini convegno Famiglia.Politica.Futuro

SA

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