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Famiglia e futuro, incontro con il futurologo Max Hergt

Come sarà la famiglia nel 2030? Convegno a Bolzano e incontro con il futurologo Max Hergt per parlare del trend dei prossimi decenni.

Il futurologo Max Hergt ha parlato dei trend per i prossimi decenni nel settore della famiglia (Foto USP/Barbara Franzelin)

"Il futuro non accade, il futuro si costruisce". Con queste parole il futurologo germanico Max Hergt ha introdotto il suo intervento nell'ambito del convegno organizzato dall'Agenzia per la famiglia all'insegna del motto famiglia, società, futuro. Parlando ad un pubblico composto da rappresentanti di enti, organizzazioni e associazioni che, in Alto Adige, operano nel settore della famiglia, Hergth ha sottolineato che "tra pochi anni la digitalizzazione influenzerà in maniera ancora più evidente la nostra società, e questo perchè i bambini di oggi sono già inseriti in questo processo. Le generazioni cambieranno, e con esse cambierà anche il modo di comunicare, il modo di vivere e il modo di lavorare. Il concetto di rete - ha detto Hergt - sarà sempre più importante, e bisognerà avere il coraggio di sperimentare ed essere innovativi in tutti i settori, compreso quello della famiglia".

Prima di Max Hergt, la giornata era iniziata con una tavola rotonda, alla quale avevano partecipato anche il presidente della Provincia, Arno Kompatscher, nonchè gli assessori Richard Theiner e Waltraud Deeg. Kompatscher ha sottolineato che "il fatto di costruire una famiglia rimane uno dei valori guida e degli obiettivi prioritari dei nostri giovani. Per questo motivo c'è bisogno di sostenere le famiglie dal punto di vista non solo finanziario, strutturale, ma anche sociale e culturale. L'obiettivo comune deve essere quello di rendere la nostra società sempre più a misura di famiglia". Secondo l'assessora Waltraud Deeg, la famiglia rappresenta "la cosa più importante nella vita di una persona, qualcosa di assolutamente insostituibile. Per questo c'è bisogno di aiuto da parte della mano pubblica, e in quest'ottica ben si inquadra l'idea di creare un vero e proprio centro di competenza sul territorio grazie alla creazione dell'Agenzia per la famiglia".

L'assessore Richard Theiner, coloui che ha politicamente fatto nascere la legge sulla famiglia, ha tracciato un breve bilancio dell'evoluzione delle politiche per la famiglia in Alto Adige negli ultimi anni, sottolineando che "è stato fatto molto più di quanto inizialmente avessimo programmato e previsto". L'incontro ha avuto luogo presso la sede dellla OberAlp di Bolzano, una delle 68 aziende che, in Alto Adige, hanno ottenuto la certificazione audit famiglia e lavoro.

LPA

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