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Tagliato il traguardo delle 20mila Lettere ai genitori

Da una famiglia di Malles l'assessora provinciale Waltraud Deeg ha ricevuto ieri la richiesta numero 20mila di un abbonamento alla Lettera ai genitori.

L'assessora Deeg consegna la Lettera ai genitori numero 20mila al piccolo an Linus Bernhart e alla sua famiglia. Foto USP/Elisabeth Parteli

Dal 2010 l'Agenzia provinciale per la famiglia invia su richiesta la "Lettera ai genitori", un'iniziativa di informazioni periodiche e di consigli utili per sostenere gli adulti nell'attività educativa dei figli dalla nascita ai 13 anni. Ieri (31 agosto) a Bolzano l'assessora provinciale alla famiglia Waltraud Deeg ha consegnato al piccolo Linus Bernhart di Malles, appena un anno e mezzo di età, alla mamma Tamara Blaas e alla madrina Susanne Federspiel l'abbonamento numero 20mila della "Lettera ai genitori". In regalo anche alcuni libri e un animale di peluche.

"Siamo soddisfatti per il successo registrato dalle Lettere ai genitori, perchè possiamo mettere a disposizione della famiglia un prezioso vademecum sui temi dei rapporti con i figli e dell'educazione", ha sottolineato l'assessora Deeg. L'iniziativa conta finora su 8 numeri: 7 rivolti ai bambini da 0 a 7 anni, una per i ragazzini. Sono già oltre 25mila le mamme e i papà dell'Alto Adige che leggono l'opuscolo. Circa 1.200 Lettere ai genitori vengono spedite a famiglie in Alto Adige, come spiega la responsabile del progetto Gudrun Schmid. "Altre 5mila sono diffuse una volta all'anno attraverso le scuole a tutti i genitori con figli di dieci anni." Il progetto ha una lunga tradizione sia in Europa che negli Stati Uniti. Lo scorso febbraio le Lettere ai genitori sono state premiate a Torino come buona pratica nel settore della formazione genitoriale alla terza edizione del Concorso "Premio Persona e Comunità."

pf

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