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Deeg sulla festa del papà: "Rafforzare il rapporto con i figli"
In occasione della festa del papà, che si celebra domani (19 marzo), l'assessora alla famiglia Waltraud Deeg sottolinea "la grande importanza del rapporto fra il padre e i figli per lo sviluppo positivo di bambini e ragazzi. In quest'ottica - continua la Deeg - è auspicabile una loro maggiore partecipazione alla vita familiare".
"Un padre attivo e presente - commenta l'assessora Waltraud Deeg - non solo rende più forte l'intera famiglia, ma rappresenta una figura centrale e fondamentale per lo sviluppo cognitivo ed emozionale dei bambini, in maniera particolare nei primi anni di vita". Rispetto al passato, la consapevolezza di questo ruolo si sta facendo più forte anche all'interno della società altoatesina, se si pensa che circa il 10% dei padri usufruisce di un periodo di congedo parentale. Un segnale importante ma non ancora sufficiente, e che ad ogni modo merita di essere sostenuto.
"Servirebbe uno sforzo maggiore anche da parte delle imprese private - sottolinea la Deeg - e diversi studi dimostrano che un'organizzazione del personale più attenta alle esigenze di conciliazione fra i tempi del lavoro e quelli della famiglia porta risultati positivi alle stesse aziende. Alla luce del fatto che nella maggior parte dei nuclei familiari è l'uomo ad avere uno stipendio più elevato, stiamo valutando come Provincia la possibilità di offrire delle integrazioni in modo tale da incentivare i congedi da parte di entrambi i genitori".
In ogni caso, gli esempi dei padri che accettano di rinunciare per qualche mese alla propria attività lavorativa per seguire la crescita dei figli, rappresentano "dei modelli da seguire che possono dare coraggio anche ad altre persone interessate a compiere lo stesso percorso", ribadisce la Deeg. Concludendo, infine, l'assessora alla famiglia lancia un appello in occasione della festa del papà: "Dedicate più tempo alla famiglia, e prendete consapevolezza del vostro ruolo di padri".
mb
