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Consulta famiglia incontra Kompatscher: sgravi fiscali, assistenza

La Consulta per la famiglia ha incontrato il presidente Arno Kompatscher per discutere alcuni dei temi più significativi del settore: dagli sgravi fiscali previsti nel bilancio alla legge sugli appalti, sino alle linee guida per l'assistenza all'infanzia. "La politica per la famiglia - ha spiegato Kompatscher - è tra le priorità della Giunta, per quest'anno abbiamo assegnato 500 milioni".

L'incontro fra la Consulta per la famiglia e il presidente della Provincia, Arno Kompatscher

L'incontro, al quale ha partecipato anche l'assessora Waltraud Deeg, ha avuto luogo a ridosso del via libera della Giunta al bilancio di previsione 2016, e proprio la suddivisione delle risorse finanziarie tra i vari settori ha rappresentato il "cuore" dell'intervento del presidente della Provincia. "Dei 5,4 miliardi di euro del bilancio - ha sottolineato Kompatscher - circa 500 milioni saranno destinati alla famiglia e alle politiche sociali. Fra le varie misure, spicca l'innalzamento della No-Tax-Area sull'addizionale regionale IRPEF, che passa da 20mila a 28mila euro: un provvedimento che rappresenta un importante passo in avanti nella politica di sgravi fiscali portata avanti dalla Provincia".

"Nell'elaborazione del bilancio - ha aggiunto l'assessora Deeg - siamo riusciti a coprire le maggiori richieste di risorse provenienti proprio dal settore della famiglia per consentire di avviare e portare a termine una serie di iniziative e progetti". Durante l'incontro con la Consulta per la famiglia, inoltre, è stato affrontato il tema legato alla nuova legge sugli appalti, in maniera particolare gli effetti che essa potrà avere sull'affidamento dei servizi di assistenza alla prima infanzia da parte dei Comuni. "Con l'innalzamento delle soglie oltre le quali sono necessari i bandi - ha spiegato Arno Kompatscher - rendiamo di fatto più semplice e snella dal punto di vista burocratico l'assegnazione di molti servizi".

A proposito di sburocratizzazione e snellimento delle procedure, anche le nuove linee guida sull'assistenza all'infanzia, che prevedono un ampliamento quantitativo e qualitativo dell'offerta, puntano molto su questi due concetti. "Stiamo lavorando sugli ultimi dettagli da limare - ha commentato Waltraud Deeg - ma c'è la piena collaborazione da parte delle amministrazioni comunali e di tutte le altre parti in causa. Meno burocrazia significa anche più sicurezza e stabilità". L'incontro si è concluso con l'intenzione di riproporre anche in futuro i momenti di confronto fra il presidente Kompatscher e l'organo consultivo della Giunta provinciale per quanto riguarda le questioni inerenti la famiglia.

mb

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