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Assistenza prima infanzia, contratto integrativo per le collaboratrici

Un contratto integrativo per migliorare le condizioni economiche di chi lavora nel settore dell'assistenza alla prima infanzia. Lo propone l'assessora Deeg.

L'assessora provinciale alla famiglia, Waltraud Deeg, ha incontrato questa mattina (27 marzo) le organizzazioni sindacali per presentare il regolamento d'attuazione sui nuovi criteri di qualità nel settore dell'assistenza alla prima infanzia: tra le novità spiccano la riduzione delle dimensioni dei gruppi di bambini da seguire e il miglioramento delle condizioni di lavoro per il personale. A tal proposito, la Deeg ha sottolineato che "anche chi lavora a stretto contatto con i bambini, in una fase particolarmente delicata per lo sviluppo e la crescita futura, deve poter contare su un trattamento economico adeguato".

Durante l'incontro con i sindacati, e dopo aver preso atto dei ridottissimi margini di manovra previsti dal contratto statale, la Deeg ha proposto l'avvio di una trattativa per un contratto integrativo territoriale che preveda una retribuzione legata al profilo professionale. Proprio il profilo professionale delle collaboratrici pedagogiche che operano nel settore dell'assistenza alla prima infanzia è attualmente al centro di un'opera di riformulazione, e le trattative proseguiranno a breve durante un incontro aperto non solo ai sindacati, ma anche alle cooperative sociali e alle associazioni di categoria.

mb