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Kompatscher incontra Giudiceandrea: dialogo fra politica ed economia

Primo incontro tra Arno Kompatscher e il nuovo presidente di Assoimprenditori, Federico Giudiceandrea. Sempre più intenso il dialogo fra politica ed economia.

Piena visione d'intenti sul parco tecnologico fra Kompatscher e Giudiceandrea (Foto USP/mb)

Dal mese di aprile, Assoimprenditori ha una nuova giuda: si tratta di Federico Giudiceandrea, ricevuto ieri sera (20 luglio) a Palazzo Widmann dal presidente Arno Kompatscher. L'incontro, al quale hanno partecipato anche il direttore di Dipartimento Ulrich Stofner e il direttore di Assoimprenditori Josef Negri, è servito come presentazione "ufficiale" e per fare il punto della situazione nel settore dell'economia, con particolare attenzione al parco tecnologico NOI. Alla richiesta di Assoimprenditori di un maggiore coinvolgimento nel processo decisionale riguardante la nascita e lo sviluppo dell’infrastruttura di Bolzano Sud, e Kompatscher ha ribadito a Giudiceandrea che "anche questa è la volontà della Giunta provinciale".

Per quanto concerne la recente decisione dell'esecutivo provinciale sui nuovi laboratori del NOI, il Landeshauptmann ha spiegato che "la delibera rappresenta solamente la base per rendere possibile il finanziamento. Nella prossima fase la BLS coinvolgerà direttamente, come sempre, le categorie economie per sfruttare al meglio ogni sinergia". "Sul NOI-Techpark c’è piena visione di intenti con il Presidente Kompatscher - ha aggiunto Giudiceandrea - e anche noi siamo convinti che il valore aggiunto si crea solo riuscendo a mettere in rete imprese e istituti di ricerca. Con una governance di alto profilo e dei business plan con criteri ben definiti per misurare la performance dei laboratori siamo convinti che questo obiettivo potrà essere raggiunto".

Il presidente della Provincia e quello di Assoimprenditori hanno inoltre esposto idee concordi per quanto riguarda la centralità degli aspetti legati alla competitività del territorio. Sia per Kompatscher che per Giudiceandrea, infatti, le priorità attorno alle quali costruire la collaborazione strategica fra politica ed economia sono rappresentate da fisco, riforma urbanistica, costi dell’energia, raggiungibilità, banda larga e formazione.

mb

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