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Artesport, domani chiusura al Trevi con "I magnifici perdenti"

Evento di chiusura della mostra Artesport al Centro Trevi. Proiettato domani il film dedicato alla squadra di calcio Excelsior. 6200 i visitatori complessivi.

La statua esposta al centro Trevi, il Corridore Foto Usp/Di Curti

Come da programma la rassegna Arte Sport – Nel cerchio dell’arte si chiude a fine febbraio. Domani (martedì 26) alle ore 17.30 al Centro Trevi è in programma l'evento di chiusura con il racconto dell’incredibile storia della squadra di calcio bolzanina Excelsior, nata all’interno dell’attività dell’Associazione La Strada - Der Weg. Fino ad oggi la squadra, che garantisce a tutti i tesserati di poter giocare lo stesso numero di minuti nel corso del campionato, ha disputato 17 tornei federali ed il diciottesimo è in corso. L’originale dream-team bolzanino ha incassato oltre 2450 gol segnandone poco più di 200, ha perso oltre 300 partite collezionando 3 pareggi e 2 vittorie. Proprio la seconda vittoria è incredibilmente documentata in un film-documentario la cui lavorazione è coincisa con il breve periodo dedicato alle riprese. Dopo il libro "Siamo tutti titolari" scritto dal medico sportivo e giocatore dell’Excelsior, Mario Endrizzi, dopo numerose iniziative volte a divulgare i valori dello sport, la storia dell’Excelsior è stata raccontata in un cortometraggio di poco meno di un’ora intitolato "Siamo tutti titolari" girato dal regista francese Jean Christophe Gaudry. Domani alle ore 17.30, presso il centro Trevi è prevista la proiezione dei film. Alla fine il dibattito sarà moderato dal giornalista sportivo Daniele Magagnin, e vedrà protagonisti con alcuni protagonisti del presente e del passato del Gs Excelsior.

Il bilancio di ArteSport

ArteSport, la quinta edizione della mostra multimediale "Nel cerchio dell'arte", è stata caratterizzata da importanti collaborazioni istituzionali, prima fra tutte quella con il MANN - Museo Archeologico Nazionale di Napoli. Dal museo partenopeo è stato infatti possibile far giungere per la prima volta a Bolzano una delle sue opere più conosciute, la statua in bronzo nota come Corridore (I secolo a.C.). La scultura è stata affiancata dall’esposizione di un’opera fotografica del Maestro Mimmo Jodice, Atleti dalla Villa dei Papiri del 1986, in prestito da Galleria Vistamare (Pescara). Un’opera appartenente al panorama contemporaneo, San Siro (2014) del videoartista e regista Yuri Ancarani, è stata esposta per l’intera durata della rassegna grazie alla partnership con il museo romano MAXXI – Museo nazionale delle arti del XXI secolo. ArteSport, con novità tecnologiche quali la realtà virtuale e un videogame dedicato, ha offerto visite guidate anche in lingua tedesca a classi di studenti delle scuole primarie e secondarie a tutti gli interessati, raggiungendo i 6.200 visitatori. Centinaia, inoltre, le persone che hanno partecipato ai  numerosi eventi collaterali.

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