News

Allocazione dei costi dei dispositivi e delle misure anti-contagio nella fase esecutivo-contrattuale

Con riferimento alle plurime richieste di parere giuridico pervenute, in merito alla allocazione dei costi dei dispositivi e delle misure anti-contagio, l'Agenzia rappresenta quanto segue:
sulla specifica questione, attesa la complessità degli interessi in gioco, sono attualmente in corso una serie di discussioni e confronti tra gli esperti.
Si tratta, in buona sostanza, di comprendere se e quali i dispositivi individuali, nonché le altre misure anti-contagio, siano da ricondurre nell’alveo dei costi di sicurezza non soggetti a ribasso ovvero se i medesimi vadano collocati nell’area degli oneri di sicurezza aziendali.
Evidenti le ricadute a seconda della qualificazione prescelta: nel primo caso, il costo ricadrebbe in capo all’ente committente; diversamente, laddove dovesse prevalere l’idea della riconduzione nell’ambito degli oneri di sicurezza aziendale, sarebbe l’operatore economico esecutore a dover far fronte dei suddetti costi in forza dell'art. 2087 del codice civile in combinato disposto con i precetti recati dalla normativa in materia di tutela della sicurezza sul lavoro (D.L.vo. 9 aprile 2008, n. 81).
Ciò premesso, si informano le stazioni appaltanti, interessate all'ottenimento di una prestazione consulenziale, dell'impegno dell'Agenzia nel fornire un adeguato ed esaustivo supporto giuridico, pur nella consapevolezza dei profili di criticità sollevati dalla problematica in questione.

SV