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Trend crescente per i tirocini estivi

Oltre il 40% dei giovani altoatesini fa un'esperienza lavorativa durante l'estate. In Pusteria i ragazzi più laboriosi: oltre il 20% ha svolto un tirocinio.

Una ragazza fa un tirocinio in un locale pubblico. Foto: pixabay

Sono stati 6.389 i tirocini estivi autorizzati nel 2018. Lo rivela la più recente pubblicazione dell'Osservatorio del mercato del lavoro. Il trend fa segnare un lieve incremento, pari al 2%, rispetto all'anno passato. A livello provinciale complessivamente oltre il 40% dei giovani fa un'esperienza lavorativa durante i mesi estivi. Su 100 studenti di età compresa fra 15 e 19 anni sono 18 quelli che svolgono un tirocinio estivo. Altri 32 erano occupati con un contratto di lavoro (di cui 11 come apprendisti). Così su tutto il territorio provinciale il 41% dei giovani ha maturato un'esperienza sul mercato del lavoro durante il periodo estivo. Prima avviene il contatto di un giovane con il mondo del lavoro, maggiore è la probabilità di entrarvi successivamente senza difficoltà.

Oltre un terzo dei tirocini estivi sono stati svolti nel settore alberghiero-ristorativo, il 25% nel commercio, il 15% nell'artigianato e il 14% nell'industria. Per quanto riguarda i profili professionali, nel commercio prevalgono le professioni di commesso, operatore d'ufficio e magazziniere, mentre nel settore alberghiero sono richiesti maggiormente camerieri, cuochi e baristi. Nell'artigianato i tirocini vengono svolti soprattutto come elettricista, falegname, fabbro, muratore e carpentiere. Particolarmente elevata è la quota di tirocinanti nella parte orientale della provincia, dove la percentuale degli studenti residenti che ha svolto un tirocinio è stata superiore al 20%. A Bolzano, Laives, Vadena, Bronzolo e Magrè meno del 10% degli scolari fa un tirocinio estivo.

USP

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