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Commissione per l’impiego: contingenti di lavoratori extracomunitari

Retribuzione per lavori di pubblica utilità e contingenti dei lavoratori extracomunitari oggi al centro della seduta della Commissione per l’impiego.

Si è riunita oggi pomeriggio (24 novembre) la Commissione provinciale per l’impiego, presieduta dall’assessora Martha Stocker, per discutere, tra l’altro, della retribuzione dei disoccupati utilizzati temporaneamente per lavori di pubblica utilità, dei contingenti stagionali di lavoratori extracomunitari e dei progetti del Fondo Sociale Europeo nel campo dell’inclusione sociale. Nel corso della seduta l’assessora ha sottolineato che si tratta di “importanti misure per arginare la carenza di forza lavoro legata alle trasformazioni della struttura demografica della nostra società”.

Lavori di pubblica utilità

Persone disoccupate che vengono utilizzate temporaneamente per lavori di pubblica utilità a partire dal prossimo anno riceveranno una retribuzione di 7 euro lordi all’ora invece degli attuali 6,50. La proposta sarà ora sottoposta all’esame della Giunta provinciale per l’approvazione definitiva. Il direttore della Ripartizione lavoro, Helmuth Sinn, sottolinea che i Comuni e gli enti pubblici che impiegano temporaneamente disoccupati per lavori di pubblica utilità possono fare richiesta alla Provincia per ottenere i relativi contributi. L’importo del contributo ammonta al 20% della spesa ed arriva al 50% nel caso vengano impiegate persone disabili. 

Contingenti stagionali di lavoratori extracomunitari

Per il prossimo anno la Provincia di Bolzano farà richiesta al Ministero del lavoro di un contingente stagionale di lavoratori extracomunitari di 300 persone. La proposta è stata approvata oggi all’unanimità dalla Commissione provinciale per l’impiego. Si tratta di un contingente inferiore di 100 unità rispetto a quello richiesto per il 2017. Nel corso della seduta il rappresentante dell’HGV ha espresso la richiesta di una modifica delle linee guida per l’occupazione di forza lavoro stagionale ed in particolare che venga tolta la limitazione relativa ai soli lavoratori già occupati in Alto Adige. L’assessora Stocker esporrà la richiesta alla Giunta.

Infine alcuni collaboratori dell’Ufficio per il Fondo sociale europeo hanno illustrato gli ultimi bandi riguardanti l’inclusione sociale per i quali vi sono a disposizione 5 milioni di euro. I cosiddetti “calls” sono stati approvati dalla Giunta provinciale nel corso della sua seduta di martedì scorso. Secondo l’assessora Stocker si tratta di una misura importante “allo scopo di ridare prospettive lavorative a giovani e persone anziane che hanno difficoltà ad inserirsi nel mondo del lavoro”. A questo proposito l’assessora ha anche invitato le aziende a prendere parte al bando.

 

FG