News

Nuovo numero di “Mercato del lavoro news“ sul tema “L’apprendistato professionalizzante nel 2013”

Il nuovo numero del bollettino “Mercato del lavoro news” è incentrato sul tema dell’”Apprendistato professionalizzante nel 2013”, un argomento che viene approfondito per la prima volta sotto il profilo statistico e che riveste un ruolo importante nell’ambito dell’inserimento dei giovani nel mercato del lavoro locale.

Nel corso del 2013 le persone che hanno stipulato un contratto di apprendistato sono state 2501. Nell'82,6% dei casi si trattava di un apprendistato per la qualifica e per il diploma professionale (cosiddetto apprendistato di "tipo A" o "tradizionale"), nel 17,2% era un apprendistato professionalizzante (tipo B) e nello 0,2% era un apprendistato di alta formazione e ricerca (tipo C).

Delle 429 persone che nel corso del 2013 hanno iniziato un apprendistato professionalizzante 244 erano ragazzi e 185 ragazze. L'apprendistato di "tipo B" denota così un'attrattività per le ragazze maggiore rispetto all'apprendistato tradizionale: se per ogni 100 apprendisti di "tipo A" 32 sono ragazze, il numero delle ragazze per il "tipo B" sale a 43. Di norma possono essere assunte con un contratto di apprendistato professionalizzante persone d'età compresa tra i 17 e i 29 anni.

L'assessora provinciale al lavoro, Martha Stocker, rileva l'importanza della pubblicazione che per la prima volta pone l'accento sul ruolo dell'apprendistato professionalizzante.

L'età media si colloca, sia per i ragazzi che per le ragazze intorno ai 21 anni. La classe d'età più frequente è invece quella dei diciannovenni. Quasi un apprendista su quattro ha più di 25 anni al momento dell'assunzione.

Dei 429 apprendisti, 353 (82%) erano o in possesso del diploma di maturità (250) o avevano frequentato per almeno tre anni una scuola professionale (103) in provincia di Bolzano.

Il rimanente 18% è principalmente costituito da persone che hanno abbandonato gli studi prematuramente. L'apprendistato professionalizzante riscuote un discreto successo nei dintorni di Brunico e nei comuni lungo il corso dell'Adige da Naturno a Magré.

La sua importanza è maggiore nei comuni di piccole-medie dimensioni, mentre nelle maggiori città (salvo Brunico) ha un impatto minore.

La professione di gran lunga più gettonata (68 persone) per entrambi i sessi è quella di operatore d'ufficio: 44 ragazze e 24 ragazzi hanno iniziato un apprendistato con questa professione. La seconda professione più frequente è quella di commesso di vendita (38 persone, di cui 28 ragazze). Altra professione importante è quella di tecnico contabile, che conta 26 persone. Le professioni privilegiate sono quindi quelle attinenti al lavoro d'ufficio e all'area vendite/commerciale.

Alleghiamo il pdf della pubblicazione.

FG