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Soddisfazione per il salvataggio della MEMC-Sunedison

Dopo mesi di incertezza e di difficoltà finalmente un sospiro di sollievo per i lavoratori dell’azienda MEMC-Sunedison di Sinigo. L’azienda di Sinigo viene, infatti, rilevata da un’altra impresa che avvierà l’attività a partire dal 1° gennaio 2015. La Provincia assicura il proprio sostegno nella fase di transizione.

Una nota della Ripartizione lavoro della Provincia esprime soddisfazione per la soluzione raggiunta per l'azienda MEMS-Sunedison di Sinigo che produce silicio iperpuro per l'industria elettronica.

Infatti dal 1° gennaio 2015 lo stabilimento passerà a tutti gli effetti alla nuova proprietà e dopo un primo periodo di avvio e di ristrutturazione potrà entrare in produzione. Dall'11 novembre sino a fine anno la Provincia ha già espresso parere positivo in merito alla concessione di misure straordinarie di carattere sociale per le maestranze dell'azienda di Sinigo. Ciò significa, in sostanza, che i lavoratori saranno comunque tutelati sotto il profilo economico.

Dal 1° gennaio sino all'avvio effettivo della produzione di silicio, un periodo di circa quattro mesi, la nuova impresa farà richiesta di concessione della cassa integrazione straordinaria per la ristrutturazione.

Una richiesta, che in base alle recenti dichiarazioni espresse dai rappresentanti del Ministero competente, troverà senz'altro accoglimento.

Sono inoltre previsti a breve ulteriori incontri tra il Ministero dello sviluppo economico, la Provincia e l'impresa che ha rilevato l'azienda di Sinigo.

Da parte dei sindacati sono state espresse preoccupazioni in merito ai livelli retributivi, questione questa che attiene alla diretta contrattazione tra le parti sociali. Da parte della Ripartizione lavoro viene comunque espressa soddisfazione per il mantenimento dei posti di lavoro.  

FG