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Forte aumento delle registrazioni dei rapporti di lavoro

Grazie al sistema di registrazione elettronica “ProNotel2” la Ripartizione lavoro è in grado di avere costantemente il polso del mercato del lavoro provinciale.

Grazie al sistema di registrazione elettronica “ProNotel2” la Ripartizione lavoro è in grado di avere costantemente il polso del mercato del lavoro provinciale Foto: USP

La dinamica che caratterizza il mercato del lavoro altoatesino si può agevolmente desumere anche dall’elevato numero di nuove assunzioni, cessazioni, cambiamenti di posto di lavoro ed altre variazioni che quotidianamente vengono registrati online dai datori di lavoro.

Queste attività di registrazione online sono passate dalle 360.00 unità del 2015, alle 375.000 del 2016 sino alle 420.000 del 2017, con un aumento complessivo di 60.000 registrazioni nell’arco del triennio (+17%).

Dall’avvio nel 2008 del sistema di registrazione elettronica “ProNotel2” sono state effettuate complessivamente oltre 3 milioni di registrazioni elettroniche da parte delle aziende altoatesine. “Queste cifre collocano il servizio di eGovernment della Provincia ai vertici dell’intera rete civica provinciale. Una tale mole di lavoro non sarebbe immaginabile senza la moderna gestione elettronica dei dati” afferma il direttore della Ripartizione lavoro, Helmuth Sinn.  

La registrazione dei rapporti di lavoro è prevista per legge e riguarda tutti gli avvii e le cessazioni di un’attività lavorativa, così come il cambiamenti ed i prolungamenti dei contratti di lavoro. Tali registrazioni devono essere effettuate, al più tardi, il giorno dell’avvio del rapporto di lavoro mentre per tutte le altre comunicazioni vi sono a disposizione cinque giorni di tempo. Se non vengono rispettate queste scadenze viene applicata una sanzione amministrativa. Nel corso del 2017 si sono registrati dei ritardi nelle registrazioni da parte delle imprese altoatesine solamente nell’1% dei casi.

Il sistema di registrazione “ProNotel2” consente di raccogliere numerosi dati importanti che vengono utilizzati anche da parte dell’INAIL, dell’INPS e della Questura. “Da questi dati possiamo desumere anche innumerevoli informazioni statistiche rilevanti per il mercato del lavoro altoatesino” afferma Stefan Luther, direttore dell’Osservatorio del mercato del lavoro.

FG

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