News

Fondo di solidarietà bilaterale provinciale presto realtà

Il Fondo potrà partire una volta che il Ministero del Lavoro avrà insediato il suo CdA. I nominativi invitati a Roma in gennaio.

L'istituzione del Fondo di solidarietà bilaterale provinciale in Alto Adige è stata approvata di recente con decreto ministeriale.

In precedenza il presidente della Provincia Arno Kompatscher aveva raggiunto il necessario accordo con il Ministero del lavoro e delle Politiche sociali e il Ministero dell’Economia e delle Finanze.
Il Piano di finanziamento del Fondo, predisposto dalla Ripartizione Lavoro della Provincia, era stato preventivamente ritenuto sostenibile da parte dell'INPS, che gestirà il fondo stesso.
Assieme ai rappresentanti sindacali e alle organizzazioni dei datori di lavoro a livello locale era stato sottoscritto un accordo integrativo che fissa le condizioni per poter ricevere la prestazione minima prevista dal Fondo di solidarietà bilaterale provinciale.

Ora come fa presente l'assessora provinciale al lavoro, Martha Stocker, l'Amministrazione provinciale è in attesa della nomina dei membri del Consiglio di amministrazione del Fondo a cura del Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali. I nominativi proposti, inviati nel gennaio scorso a Roma, come ricorda l'asessora, sono stati formulati nel rispetto della proporzionale linguistica e di genere.

Con il nuovo Fondo di solidarietà bilaterale provinciale saranno sostenuti i lavoratori la cui attività lavorativa è stata ridotta, che hanno perso il posto di lavoro o che prestano servizio in aziende in crisi. Il Fondo contribuirà, inoltre, al finanziamento di programmi per l’aggiornamento professionale o il riorientamento produttivo dei lavoratori.

Come comunica il direttore della Ripartizione Lavoro della Provincia, Helmuth Sinn, le aziende e gli imprenditori potranno aderire al Fondo di solidarietà bilaterale provinciale non appena il decreto ministeriale d'istituzione del fondo stesso sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale, un passaggio che dovrebbe avvenire a breve. Si potrà fare richiesta delle prestazioni previste solo una volta nominato il Consiglio di Amministrazione del Fondo.

 

SA