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La scuola che fa bene alla salute

Incontro di rete tra i promotori di progetti scolastici per la promozione della salute e la prevenzione nelle scuole

Scuola e salute

   Incontro tra le organizzazioni e associazioni che propongono iniziative per promuovere la salute nelle scuole, per fare il punto sulla situazione attuale e per valutare insieme future possibilità di cooperazione.

Su invito del centro di competenza per la promozione della salute della Provincia, 25 organizzazioni pubbliche e private attive nell'ambito della promozione della salute scolastica e giovanile si sono riunite per delineare il panorama delle iniziative attualmente offerte in Alto Adige. Dal rilevamento complessivo sono risultati nove ambiti d'intervento sovraordinati: - Competenze di vita - Prevenzione delle dipendenze - Prevenzione violenza, razzismo ed estremismo - Alimentazione sana - Promozione attività fisica - Educazione socio-affettiva - Internet, social media, gioco d'azzardo - Educazione stradale, mobilità - Pronto soccorso In ognuno degli ambiti sopra elencati si svolgono progetti, workshop, conferenze ecc. rivolti alle varie fasce d'età e ai vari ordini scolastici, che nell'insieme rappresentano un ottimo bacino di scelta per le scuole, sia per le metodologie adottate sia per le tempistiche prescelte. La maggior parte delle iniziative è rivolta non solo a bambini e ragazzi, ma anche a insegnanti e genitori. Per promuovere la salute è infatti indispensabile lavorare con tutti i gruppi d'interesse all'interno dello stesso contesto di vita, per riuscire a generare i cambiamenti desiderati e a riportare successi sul lungo termine. In concreto significa che l'input isolato di un esperto o un'esperta in aula non basta: è necessario fornire agli insegnanti gli strumenti necessari per avere sotto controllo la salute di bambini e ragazzi durante l'intero anno scolastico, e per riconoscere precocemente segnali d'allarme ed eventualmente saper intervenire in maniera adeguata.

Dallo scambio avvenuto nel corso della discussione si è delineato molto chiaramente, che attualmente ci si occupa anche troppo di alcuni ambiti d'intervento, mentre altri non sono stati ancora presi in considerazione. In seguito all'insorgere di nuovi fattori d'influenza nell'età infantile e dello sviluppo, si pongono anche nuovi problemi e nuove sfide ad essi collegati. Una collaborazione passo dopo passo di tutti gli attori coinvolti e per tutti i progetti, serve a individuare le lacune e a colmarle mediante l'elaborazione di nuove soluzioni.

Per il prossimo anno saranno indetti tavoli tematici relativamente ai singoli campi d'azione, per guardare in maniera ancor più approfondita ai specifici ambiti subordinati e sviluppare una strategia comune. A conclusione dell'incontro, infatti, i partecipanti hanno concordato sul fatto che solo unendo gli sforzi sarà possibile potenziare le risorse disponibili e garantire la promozione della salute sul territorio.

All'incontro erano presenti le seguenti strutture: Dipartimento Salute/Centro di competenza per la promozione della salute, Medicina di base dell'Azienda Sanitaria dell'Alto Adige, Intendenza scolastica Tedesca/Italiana/Ladina, Istituti professionali in lingua tedesca e italiana, Ufficio Servizi agrari, Forum Prevenzione, INFES, Associazione Contadine Sudtirolesi, La Strada, LILT, Polizia Postale e delle Comunicazioni, VKE e E.h.K. (Associazione genitori bambini audiolesi). 

AS

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