News

Tutti i comunicati stampa dell'Ufficio stampa provinciale per i settori salute e politiche sociali.

Assistenza a persone affette da disturbo dello spettro autistico

Approvato un piano provinciale per la diagnosi, il trattamento e l’assistenza di persone affette da disturbo dello spettro autistico (DSA).

Nel corso della seduta di oggi (23 luglio) la Giunta provinciale ha approvato una delibera relativa all’assistenza di persone affette da disturbo dello spettro autistico (DSA). Si tratta, in sostanza, dell’attuazione della legge statale 134 del 18 agosto 2015 che prevede la necessità di disciplinare con apposite disposizioni gli ambiti della diagnosi, cura e riabilitazione delle persone affette da disturbi dello spettro autistico e dell’assistenza alle loro famiglie. Nel corso della conferenza stampa l’assessore alla salute, Thomas Widmann, ha sottolineato che si tratta di una misura legislativa molto attesa dalle persone affette da questo disturbo e dalle loro famiglie. "Attualmente – ha affermato Widmann - vi sono in provincia di Bolzano 407 persone affette da questa patologia, ma probabilmente le cifre reali solo un po’ superiori. L’obiettivo prioritario della delibera è quello di offrire ai pazienti ed alle loro famiglie un’assistenza supplementare su tutto il territorio provinciale, aumentarne la qualità e uniformare il servizio in tutti i quattro distretti. Attualmente le persone autistiche vengono mandate in un centro a Rovereto e non vengono curate nell’ambito provinciale".  

Gli obiettivi del Piano provinciale nel campo della DSA 

Parte integrante della delibera adottata dalla Giunta è il piano provinciale per un’assistenza basata sui bisogni delle persone affette da disturbo dello spettro autistico nel corso di tutta la vita. Tra gli obiettivi prioritari del piano vi è la creazione di un’unità multidisciplinare e di equipe territoriali per il trattamento e il supporto delle persone affette da DSA; la definizione di protocolli diagnostici, la formazione degli operatori e l’elaborazione di percorsi di cura ed assistenza; il coordinamento efficiente delle misure multidisciplinari e la costruzione di strutture adeguate per il collocamento, parziale o completo, di persone autistiche di tutte le età; la promozione di progetti per l’integrazione nell’attività lavorativa, la promozione dell’autonomia delle persone colpite ed infine lo sviluppo di reti di assistenza individuale con il coinvolgimento diretto delle famiglie.

FG