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Stocker incontra River Equipe: partnership fra pubblico e privato

L’assessora Stocker ha ricevuto il nuovo presidente della cooperativa River Equipe, Davide Monti, che gestisce 9 centri per richiedenti asilo.

Martha Stocker con il presidente della cooperativa River Equipe, Davide Monti, e Claude Rotelli (Foto USP/Savio)

Nei 9 centri di accoglienza per richiedenti asilo gestiti dalla cooperativa sociale "River Equipe" viene ospitata una parte considerevole delle 1525 persone attualmente presenti in provincia di Bolzano. Si tratta rispettivamente dei centri di accoglienza di Silandro, San Candido, Rifiano, Laives, Merano ed a Bolzano i centri Gorio, Alpi, Einaudi e Conte Forni. Nei giorni scorsi il neo eletto presidente della cooperativa sociale, Davide Monti, ed il presidente dell’Associazione Volontarius, Claude Rotelli, che opera in stretta sinergia con “River Equipe”, sono stati ricevuti dall’assessora provinciale alle politiche sociali, Martha Stocker.

“River Equipe e Volontarius – ha affermato l’assessora – sono due dei nostri principali partner per quanto riguarda la gestione dei centri di accoglienza e sono molto lieta che queste strutture siano ben organizzate ed affidate a personale preparato”. Il numero dei richiedenti asilo in questo momento è leggermente in calo, ciononostante le tematiche riguardanti la migrazione ed il rapporto con i migranti rimangono particolarmente importanti ed anche la Provincia di Bolzano sta dando il proprio contributo per affrontare queste problematiche. “Il funzionamento dell’integrazione – ha aggiunto l’assessora Stocker – dipende, in maniera significativa, anche dal lavoro che viene svolto nei centri d'accoglienza”.

Da parte sua il presidente della cooperativa River Equipe ha sottolineato che “in questa fase l’obiettivo prioritario è quello di consolidare le esperienze che abbiamo maturato in questi anni”. Tra gli obiettivi, Monti ha quindi menzionato soprattutto lo sviluppo di una sempre più stretta partnership sia con l’ente pubblico che con le altre organizzazioni che operano nel settore, come la Croce Bianca e la cooperativa sociale Eos. Stocker, Monti e Rotelli hanno quindi concordato sull’importanza di poter contare su "regole chiare ed un ampio consenso sociale per dare una risposta efficace ai temi dell’accoglienza e dell’integrazione dei migranti".

FG

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