News

Tutti i comunicati stampa dell'Ufficio stampa provinciale per i settori salute e politiche sociali.

Nel fascicolo sanitario elettronico anche dati sui ricoveri in Tirolo

L’accordo con le strutture sanitarie tirolesi costantemente aggiornato. La digitalizzazione dei dati dei pazienti al centro di un recente incontro.

L'assessora Martha Stocker nel corso del recente incontro con i rappresentanti delle strutture sanitarie e delle cliniche tirolesi Foto: USP/Annamaria Savio

Il 25 maggio prossimo entra in vigore la nuova direttiva europea sulla protezione dei dati personali con la quale verrà unificato a livello europeo il trattamento di queste informazioni.  Le nuove norme saranno importanti anche per i pazienti altoatesini che vengono curati in Tirolo. “È quindi importante – ha affermato l’assessora Martha Stocker in merito ad un recente incontro al quale hanno preso parte rappresentanti delle aziende sanitarie dell’Alto Adige e del Tirolo del Nord – che gli esperti collaborino tra loro affinché il fascicolo sanitario elettronico contenga anche dati relativi ai trattamenti effettuati in Tirolo”.

Al centro dell’incontro anche le tematiche riguardanti la radioterapia ed i giovani cardiopatici. “Siamo riconoscenti alle cliniche tirolesi per le prestazioni altamente specialistiche che dedicano da molti anni ai pazienti altoatesini” ha dichiarato Stocker.

In futuro sarà inoltre semplificata la procedura per i pazienti altoatesini ricoverati nella clinica universitaria di Innsbruck che necessitano di un’operazione o di ulteriori trattamenti a Vienna. In questo caso i sanitari di Innsbruck potranno effettuare il trasferimento del paziente a Vienna senza richiedere la preventiva autorizzazione da parte della sanità altoatesina.  Per quanto riguarda la radioterapia l’assessora Stocker ha ringraziato i rappresentatati della sanità tirolese per la collaborazione sinora svolta ed ha annunciato che la sanità altoatesina è ora in grado di operare in maniera autonoma.

Nel settembre scorso la Giunta provinciale ha prolungato di ulteriori tre anni l’accordo già in vigore con le strutture sanitarie tirolesi grazie al quale i pazienti altoatesini possono usufruire delle prestazioni sanitarie erogate dalla clinica universitaria di Innsbruck, dall’ospedale di Hall in Tirolo e dall’ospedale di Hochzirl-Natters.

Ogni anno sono circa 1700 i pazienti altoatesini che vengono ricoverati in queste strutture ed altri 3700 utilizzano prestazioni ambulatoriali.  “Questo accordo viene costantemente ampliato in quanto rappresenta già da anni una parte irrinunciabile dell’assistenza sanitaria per la popolazione altoatesina” dichiara l’assessora Stocker. Per queste prestazioni vengono erogati annualmente in media circa 17 milioni di euro.

 

FG

Galleria fotografica