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Ampliare la rete sociale per una provincia più solidale

L’assessora Deeg incontra i firmatari del Documento per le politiche sociali dell’Alto Adige del futuro. Sostegno per famiglie, prestazioni, edilizia abitativa.

Numerosi i temi al centro del recente incontro dell'assessora Deeg con i firmatari del “Documento per le politiche sociali dell’Alto Adige del futuro” Foto: USP/ck

Il Documento per le politiche sociali dell’Alto Adige del futuro e le richieste in esso contenute, rivolte alla politica sociale ed abitativa della Provincia, sono stati al centro del recente incontro convocato dall’assessora alle politiche sociali, Waltraud Deeg, a Palazzo Widmann al quale hanno preso parte i firmatari del documento. Il testo è stato sottoscritto dai sindacati confederali CGIL/AGB, SGBCISL, UIL/SGK, dal KVW, dalle ACLI di Bolzano e dalla Federazione per il sociale e la sanità. "La rete sociale in Alto Adige è molto ampia ed articolata, ma vi sono margini di miglioramento. Per questa ragione prendiamo in seria considerazione le proposte avanzate da parte dei firmatari del documento e ne verificheremo la fattibilità. A tutti noi sta a cuore sostenere nel migliore dei modi chi vive e lavora in questa terra se si trova in difficoltà", ha dichiarato l’assessora Deeg. Uno dei temi centrali dell’incontro è stato il sostegno abitativo. Molti giovani altoatesini, ma anche famiglie, hanno difficoltà ad affittare o ad acquistare un alloggio. Questo obiettivo è al centro della nuova legge sull’edilizia e l’assessora ha invitato i firmatari del documento a presentare le loro proposte in merito al ddl.

Un altro tema trattato nel corso dell’incontro è stato quello delle prestazioni sociali ed a questo proposito la Deeg ha affermato che "non vi è necessità di una redistribuzione dei fondi tra i settori delle politiche sociali e della famiglia, bensì di investire maggiormente in entrambi gli ambiti".  I firmatari del documento riconoscono gli sforzi sinora compiti dalla Provincia, ma chiedono ulteriori iniziative per rendere sempre più solidale la società altoatesina per tutti coloro che vivono e lavorano in questa terra. Uno degli obiettivi proposti dal documento è quello di raggiungere una maggiore equità retributiva e patrimoniale allo scopo di realizzare una migliore distribuzione del benessere tra la popolazione altoatesina. Il documento è stato presentato nell’autunno scorso ed in esso vengono toccate varie tematiche come, ad esempio, i sostegni economici a favore delle famiglie, le pensioni, il lavoro per tutti, l’assegno di cura, gli invalidi civili, la sanità e l’edilizia abitativa agevolata.

FG

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