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Terzo settore: discusse riforma e strategie con il volontariato - Varie 20/11/2017

Attuare la riforma del terzo settore: prossimi passi e interventi concreti discussi oggi dal presidente Arno Kompatscher con le organizzazioni di volontariato.

Il presidente Kompatscher con il direttore di Ripartizione Klaus Luther e la direttrice d'ufficio Judith Notdurfter ha fatto il punto sulla riforma del terzo settore. Foto mb

Il decreto legislativo statale del luglio 2017 ha apportato notevoli modifiche per il settore no profit e l’associazionismo prevedendo l’istituzione di un Registro unico nazionale del Terzo settore. La scorsa settimana la Giunta provinciale ha designato l’Ufficio Affari di gabinetto quale Ufficio provinciale del Registro unico nazionale, con il compito di gestire iscrizione, cancellazione e revisione degli enti iscritti. Per attuare al meglio la riforma, oggi a Bolzano il presidente della Provincia Arno Kompatscher ha riunito ad un tavolo federazioni e associazioni altoatesine interessate. Prevista l'istituzione in Alto Adige di uno specifico Centro di servizio per il volontariato ubicato a Palazzo Widmann. Oltre ad una adeguata flessibilità gestionale, alla Provincia di Bolzano e alla Regione Valle d'Aosta è stata riconosciuta la possibilità di mantenere i vigili del fuoco volontari nel sistema del Terzo settore. Secondo le principali novità, una parte degli aspetti tributari, tra cui la deducibilità delle offerte, entrerà in vigore a inizio 2018, mentre il nuovo Registro sarà attivato da febbraio 2019, dando quindi modo alle organizzazioni di adeguare i propri statuti e la documentazione interna.

Kompatscher ha ricordato che l'Alto Adige ha raggiunto standard sociali all'avanguardia "anche grazie a questo sistema di volontariato. Vogliamo salvaguardare e tutelare questa rete fondamentale e insostituibile e trarre i massimi benefici dalla riforma." Nell'incontro a Palazzo Widmann è stato ribadito che nel 2018 la Provincia sosterrà le associazioni nell'adeguamento alle novità legislative attraverso informazione e consulenza e una specifica offerta di aggiornamento, a cominciare da quella sugli aspetti fiscali del nuovo Registro. A inizio anno saranno pubblicati i criteri per la concessione di importi di modesta entità alle federazione e ai consorzi fra organizzazioni del volontariato. Il nuovo Registro comprende associazioni di promozione sociale, organizzazioni di volontariato, enti filantropici, imprese sociali incluse le coop sociali, reti associative, società di mutuo soccorso, altri enti del terzo settore.

USP

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