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Meteo, estate calda ma con 100mila fulmini - Varie 31/08/2017

Bilancio del Servizio meteo provinciale sull'estate 2017 in Alto Adige. Una delle più calde di sempre, ma è record di temporali con 100mila fulmini.

Uno dei 100mila fulmini caduti quest'estate in Alto Adige immortalato nella zona di Caldaro (Foto USP/Daniel Sölva)

Dal punto di vista meteorologico si chiude oggi (31 agosto) l'estate 2017, che entra negli annali grazie soprattutto ad un numero abbondantemente sopra la media di temporali. Da record, in maniera particolare, i fulmini che hanno toccato quota 100mila sbriciolando qualsiasi dato dell'ultimo decennio. A livello territoriale, San Martino in Passiria ha fatto registrare ben 31 fulmini per km², Chiusa 30, Villandro 26, mentre il dato più basso è della Val Venosta, con Martello, Stelvio e Lasa fermi a 2-3 fulmini per km².

Precipitazioni e danni

I numerosi temporali hanno reso l'estate 2017 particolarmente ricca di precipitazioni in Alto Adige (+60% a Merano, +50% a Bolzano, +10% a Silandro) e di eventi che hanno provocato danni all'agricoltura, alle strade e anche ad edifici pubblici e privati. Il più grave è stato indubbiamente il nubifragio del 5 agosto in alta Val Pusteria, in maniera particolare a Braies, esondazioni, smottamenti e grandinate si sono registrati anche il 24 giugno a Sarentino, in Val d'Isarco e nella zona dello Sciliar, il 13 luglio a Bolzano, il 30 luglio a Gais, il 31 luglio a Silandro e il 9 e 10 agosto in Bassa Atesina e Val d'Isarco.

Caldo sopra la media

Nonostante le precipitazioni fuori dalla norma, quella che sta per andare in archivio è stata un'estate particolarmente calda, una delle tre-quattro più calde (a seconda delle zone) degli ultimi 150 anni, con una temperatura di 1,5 gradi sopra la media di lungo periodo. La colonnina di mercurio ha avuto i suoi picchi in giugno: il 24 giugno, a Bolzano, sono stati registrati 37,2 gradi, mentre l'8 giugno a San Vito di Braies la minima era stata di -0,6 gradi.

Arriva l'autunno

Con grande puntualità, il 1° settembre è previsto un deciso cambiamento climatico, con l'estate che lascia simbolicamente il testimone all'autunno: "Domani - spiega il meteorologo provinciale Dieter Peterlin - è in arrivo un fronte freddo che farà scendere le temperature di 10 gradi. Ciò però non significa che il caldo non potrà tornare, anzi: mediamente il mese di settembre vede infatti nella zona di Bolzano almeno due giorni oltre i 30 gradi e ben 17 giornate estive con temperature superiori ai 25 gradi".

USP

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