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Kompatscher ha incontrato il presidente tedesco Steinmeier

Le sfide attuali e lo sviluppo futuro sono stati oggetto di un'ampia discussione tra il presidente della Provincia Arno Kompatscher e il presidente tedesco Frank-Walter Steinmeier.

Un'immagine del soggiorno di Steinmeier in Alto Adige. (Foto: ASP)

In occasione delle ormai tradizionali vacanze estive del presidente della Repubblica federale tedesca, Frank-Walter Steinmeier, in Alto Adige, alcuni giorni fa (22 luglio) si è tenuto un incontro privato con il presidente della Provincia, Arno Kompatscher. I due hanno colto l'occasione per riflettere insieme sulla situazione politica in Alto Adige, Italia e Germania e sugli attuali sviluppi in Europa. Kompatscher e Steinmeier si sono detti d'accordo sul fatto che l'Europa ha compiuto un passo coraggioso, ma ora occorrono impegno, serietà e ottimismo per trasformare il comune indebitamento in investimenti significativi per il futuro europeo.

Lo sviluppo offre spazio all'ottimismo

Il presidente della Repubblica federale tedesca, Frank-Walter Steinmeier, trascorre regolarmente le sue vacanze in Alto Adige da oltre 20 anni ed è considerato un grande conoscitore della regione. "Soprattutto quest'anno è importante per me esprimere pubblicamente la mia gratitudine per questa continuità di frequentazione" ha sottolineato il presidente altoatesino. Un ringraziamento, quello di Kompatscher, che vale anche nei confronti di molti altri ospiti affezionati, la cui presenza rafforza l'ottimismo in questa crisi. Il presidente Steinmeier è stato piacevolmente sorpreso dall'aria che si respira in Alto Adige, proprio in un anno molto difficile per tutti. "Nella crisi attuale, l'Alto Adige dimostra, ancora una volta, che tutti sono pronti ad affrontare le sfide che si presentano. Spesso si sperimenta ora una gioia di vivere ancora più grande e una nuova consapevolezza del valore dei momenti belli" spiega il presidente Kompatscher. Steinmeier e Kompatscher hanno però anche convenuto che è importante, soprattutto ora, non trascurare le fasce deboli della società.

ASP/ASP

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