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Stadio Druso e areale Bolzano, incontro Provincia-Comune
Colloquio tra il presidente Kompatscher e il sindaco Caramaschi. Visioni comuni su completamento dei lavori allo stadio Druso e areale di Bolzano.
Un investimento di circa 15 milioni di euro per avere uno stadio a misura di calcio professionistico. L’FC Südtirol ha già disputato le sue prime partite, seppur a porte chiuse, nel nuovo stadio Druso di Bolzano, che tra qualche mese sarà completato e potrà arrivare ad ospitare sino a 5.500 spettatori. Oltre all’ampliamento della tribuna “Canazza”, infatti, è previsto il rifacimento della tribuna “Zanvettor”, con il mantenimento della facciata monumentale risalente agli anni ’30 e posta sotto tutela delle Belle Arti. In programma anche una serie di altri interventi per rendere lo stadio sempre più moderno e funzionale.
Stadio Druso, lavori da completare entro l’estate
Proprio il progetto di risanamento e ristrutturazione dello stadio Druso è stato al centro del colloquio di questa mattina (23 dicembre) tra il presidente della Provincia, Arno Kompatscher, il sindaco di Bolzano, Renzo Caramaschi, e il suo vice, Luis Walcher. "I lavori – ha commentato Kompatscher - dovranno concludersi entro l’estate, per poter inaugurare il nuovo stadio prima dell’inizio della stagione sportiva 2021-2022. Vogliamo mettere a disposizione della città, e dell’FC Südtirol, una struttura all’avanguardia sotto tutti i punti di vista".
Areale ferroviario, a breve il bando
Durante l’incontro di questa mattina è stato fatto anche il punto della situazione sul progetto di riqualificazione dell’areale ferroviario di Bolzano, operazione da oltre un miliardo di euro su un’area di 48 ettari di terreni. "Siamo in attesa che venga completato il bando per la gara europea che assegnerà i lavori – ha sottolineato Kompatscher – si tratta del progetto più importante per la città capoluogo, e c’è unità di intenti e di vedute tra Provincia e Comune". Una volta conclusi i lavori, che dovrebbero prendere il via nel 2022, "Bolzano avrà grandi benefici per quanto riguarda la mobilità e la qualità di vita dei residenti", ha commentato il presidente altoatesino.
ASP/mb
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