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Premio Claudio Augusta, accolte anche le tesi in lingua inglese

Numerose le novità per l’edizione 2020 del Premio Claudia Augusta. La data di scadenza è fissata per venerdì 9 ottobre. Vettorato: “Ottimo strumento di promozione della conoscenza del territorio":

L'assessore Giuliano Vettorato (Foto ASP)

Ogni anno, la Biblioteca Provinciale Italiana “Claudia Augusta” di Bolzano istituisce un premio per le tesi di diploma, di laurea specialistica e di ricerca di interesse provinciale, al fine di raccogliere e documentare i molteplici aspetti della vita e della cultura locale, diffondendone la conoscenza. I lavori presentati dai neolaureati spaziano in diversi temi di interesse: dalla politica alla linguistica, dalla medicina, alla storia dell'arte, dall'architettura all'etnografia e alla biologia, dalle scienze forestali alla storia della musica.

Per l’edizione 2020 sono parecchie le novità in cantiere. I lavori verranno suddivisi a seconda del conseguimento dei titoli di studio, quindi si distingueranno le tesi di dottorato, di laurea magistrale e di master, da quelle di laurea triennale, poi verranno accolti i lavori in lingua italiana ed anche inglese, in quanto spesso ormai anche negli atenei italiani viene richiesta l’elaborazione della tesi in lingua inglese. La data di scadenza è fissata per venerdì 9 ottobre 2020. “Il premio Claudia Augusta da anni è un ottimo strumento di promozione della conoscenza del territorio  – spiega l’assessore alla cultura italiana Giuliano Vettorato - perché promuove la ricerca in ambito locale e arricchisce il patrimonio culturale con gli studi sempre aggiornati e le ricerche sempre più mirate ed approfondite, per le quali anche la Biblioteca Provinciale Claudia Augusta rappresenta un riferimento di sostegno e aiuto nell’individuazione e reperimento del materiale necessario per questi lavori”. Molte sono le tesi raccolte in questi anni attraverso questa campagna di acquisizione, ormai hanno superato le 400 unità.

ASP/tl

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