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Personale degl uffici giudiziari, raggiunta l'intesa con i sindacati

Raggiunta l'intesa tra sindacati e Regione sul personale degli Uffici giudiziari. Revocato lo sciopero indetto per venerdì 7 giugno.

Dopo un'articolata discussione nella giornata di ieri (4 giugno), è stata raggiunta l’intesa tra la  Regione Trentino Alto Adige - Südtirol e i rappresentanti sindacali dei dipendenti degli Uffici giudiziari. È stato quindi revocato lo sciopero indetto da FP CGIL, CISL FP, UIL FPL del Trentino per la giornata di venerdì 7 giugno. “Siamo molto soddisfatti - afferma il vicepresidente della Regione, Maurizio Fugatti cui è delegato il personale e la giustizia - dell’esito della trattativa, perché è stata trovata un’intesa che viene incontro alle esigenze dei dipendenti, garantendo al contempo il regolare funzionamento della macchina amministrativa e l'opportunità di fornire i migliori servizi possibili ai cittadini”.

Per quanto riguarda l’orario di lavoro al tavolo di concertazione è stato trovato un accordo che prevede l’introduzione in via sperimentale, dal primo luglio al 31 gennaio 2020, di una settimana lavorativa articolata su cinque giorni con due giornate di 9 ore e tre di 6 ore. Le giornate di rientro e gli orari saranno concordati tra il lavoratore e i capi degli uffici, in base alle esigenze organizzative e in modo che sia coperta la fascia obbligatoria di apertura al pubblico. Quanto agli organici, dal 17 giugno entreranno in servizio tre unità di personale e sono già state inviate le richieste di comando per altre tre unità da destinare agli uffici giudiziari di Trento. Definite anche le procedure per l’assunzione di personale a tempo determinato in tutte le qualifiche nelle quali si riscontrino carenze, sia in Trentino che in provincia di Bolzano. In Alto Adige è già in corso di svolgimento il concorso per assistente giudiziario, mentre per il Trentino il bando sarà emesso entro settembre. Entro la fine del mese di giugno, infine, sarà avviato il tavolo di contrattazione per quanto riguarda le progressioni economiche del personale regionale

USP