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Il trasporto green in Alto Adige all'insegna di innovazione e legalità

Presa di posizione dell’assessore alla mobilità, Daniel Alfreider, in merito alla recente sentenza del TAR che respinge il ricorso di SAD Spa.

Il modello del trasporto pubblico in Alto Adige, secondo l'assessore Alfreider, dovrà essere più efficiente, sostenibile, digitale ed integrato (Foto:ASP/STA)

La Provincia di Bolzano rafforza l'azione di riorganizzazione del  trasporto pubblico locale, forte della sentenza del Tribunale amministrativo regionale (TAR) che ha confermato la piena legittimità della scelta della gestione pubblica“ afferma l‘assessore alla mobilità Daniel Alfreider. La sua nota prosegue quindi sottolineando che „i giudici del TAR di Bolzano hanno giudicato la scelta della Giunta provinciale perfettamente in linea con il Regolamento europeo e le leggi italiane  e ben motivata da raggioni di convenienza e di interesse pubblico, respingendo il  ricorso di SAD S.p.a..

Dopo anni di violente polemiche questo è il risultato: tante accuse, spesso violente, per nulla.  La tesi di SAD, secondo cui la gestione 'in house' sarebbe una violazione della concorrenza da parte della Provincia è stata nettamente sconfitta dai giudici.

Ora l’Amministrazione della mobilità potrà accelerare lungo la via del cambiamento e dell’innovazione come deciso, all’unanimità, dal Consiglio provinciale con la legge del 2019. Il modello del trasporto pubblico in Alto Adige dovrà essere più efficiente, sostenibile, digitale, integrato, d'eccellenza, senza liti e privilegi. 

Sarà inoltre garantita una parte importante anche al mercato privato con la gara che verrà bandita tra poche settimane, per dar vita ad un modello misto, più equilibrato e forte, nel  pieno rispetto della trasparenza e delle regole.

Il presidente della Provincia, Arno Kompatscher, ha in questi giorni sottoscritto il nuovo 'Protocollo di legalità' con il presidente dell’Autonità nazionale anticorruzione che controllerà, in via preventiva, ogni passaggio della futura gara. E‘ stata inoltre trasmessa anche la 'Relazione d’accompagnamento', come previsto dalla legge, all’Autorità per la regolazione dei trasporti che darà il proprio parere.

La Provincia viaggia veloce e sicura sul nuovo trasporto locale,  nell'interesse dei suoi cittadini. Comprende le resistenze e le polemiche di chi, senza alcuna gara, ha assunto da oltre sessant’anni il monopolio, ma il cambiamento è nella legge e nelle cose. Non saranno le minacce ad impedire il buon governo del futuro“ conclude la nota dell’assessore alla mobilità.  

 

ASP/fg

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