News

Piano tutela acque, presentazione pubblica il 19 febbraio

L’Agenzia ambiente presenta il piano tutela acque a cittadini e stakeholder. Incontro il 19 febbraio a Palazzo Widmann. Osservazioni sul piano entro 60 giorni

Il Piano tutela acque indica misure per la qualità dei corpi idrici, nella foto il fiume Isarco a Bolzano, e strategie per un utilizzo sostenibile della risorsa acqua. (Foto: Agenzia ambiente e tutela clima)

Ad eccezione di qualche breve periodo di siccità, in Alto Adige finora è stato sempre possibile soddisfare il fabbisogno idrico grazie ad una situazione naturale abbastanza favorevole e anche ad una gestione attenta e sostenibile delle risorse. I cambiamenti climatici e il crescente incremento della domanda di acqua nei settori turistico, agricolo, e nel quotidiano, costituiscono una nuova sfida.

Acqua, risorsa strategica

L’Agenzia provinciale per l’ambiente e la tutela del clima ha predisposto la bozza del piano di tutela delle acque che indica misure per raggiungere e mantenere lo stato di qualità dei corpi idrici e strategie per un utilizzo e una gestione nel tempo della risorsa acqua ancora più sostenibili, solidali e rispettosi dell’ambiente. "Il nostro fabbisogno di acqua quotidiano sta crescendo in virtù anche di un mutamento del nostro tenore di vita – sottolinea l’assessore provinciale all’ambiente Giuliano Vettorato - e in futuro questa risorsa assumerà un’importanza strategica ancora maggiore. Il piano di tutela delle acque rappresenta, anche per il nostro territorio, uno strumento fondamentale per individuare i livelli di qualità ambientale dei corpi idrici, prevedendo le misure necessarie ad assicurare una tutela integrata (qualitativa e quantitativa) della risorsa idrica". Il documento programmatico in forma di bozza è stato approvato dalla Giunta provinciale il 30 dicembre 2019 e pubblicato il 30 gennaio 2020 sul Bollettino ufficiale della Regione Trentino-Alto Adige.

Piano tutela acqua: salvaguardia e miglioramento

"In Alto Adige – sottolinea l’assessore Vettorato - la situazione dei 297 corsi d'acqua con un bacino imbrifero maggiore di 10 kmq e dei laghi è già buona, e su alcune piccole criticità che riguardano perlopiù alcune fosse si sta già intervenendo. In considerazione dell’importanza della risorsa idrica, solo un’azione condivisa da tutte le parti interessate consentirà il raggiungimento e mantenimento dell’obiettivo di avere uno stato buono in tutti i corsi d’acqua entro il 2027, data fissata dalla direttiva europea". Il Piano di tutela delle acque costituisce un piano stralcio a quello di utilizzazione delle acque pubbliche del 22 giugno 2017 e soddisfa a livello provinciale le prescrizioni della direttiva quadro europea. L'obiettivo principale è raggiungere o mantenere oltre al buono stato chimico di tutte le acque superficiali il loro buono o elevato stato ecologico o il buon potenziale ecologico. Per le acque sotterranee vale il mantenimento e raggiungimento del buono stato chimico e quantitativo. Il monitoraggio avviene secondo la direttiva europea ogni 6 anni, ovvero, dopo la scadenza del 2015, entro il 2021 e quindi entro il 2027.

Presentazione pubblica il 19 febbraio

Come previsto dalle normative provinciali i cittadini e i portatori d’interesse possono presentare, entro 60 giorni a partire dal 30 gennaio, data di pubblicazione della bozza del Piano tutela acque, osservazioni sul documento ai Comuni o all’Agenzia provinciale per l’ambiente e la tutela del clima, tenendo conto delle quali, i Comuni, entro i successivi 60 giorni, esprimono il loro parere. Dopo il parere del Comitato ambientale provinciale, la bozza del piano di tutela acque torna in Giunta provinciale per l’approvazione finale. Per informare amministratori comunali, stakeholder e cittadini sui contenuti della bozza del piano, l’Agenzia provinciale per l’ambiente e tutela del clima organizza una presentazione pubblica dal titolo Le nostre acque – il nostro futuro! Il Piano di tutela delle acque (progetto)

mercoledì 19 febbraio 2020

dalle ore 9 alle 12.30

nel Cortile interno di Palazzo Widmann,

in piazza Silvius Magnago 1 a Bolzano.

durante la quale esperti dell’Ufficio tutela acque (0471 41 18 61 - tutela.acque@provincia.bz.it) e del Laboratorio biologico riferiranno sui settori corsi d’acqua, laghi, acque sotterranee e acque reflue. Il programma dell’evento è disponibile in allegato. Tutti i documenti riferiti alla bozza di Piano di tutele delle acque sono disponibili sul portale web della Provincia dedicato all'ambiente nella sezione Piano tutela acque.

ASP/sa

Galleria fotografica