Specie animali potenzialmente pericolose

Con Legge 150/92 lo Stato Italiano ha previsto un divieto di detenzione per quelle specie animali che possono costituire pericolo per la salute e lTiger’incolumità pubblica.

Con successivo Decreto del Ministro dell’Ambiente 19 aprile 1996 sono state elencate le specie potenzialmente pericolose, di cui è proibita la detenzione. Si tratta di esemplari vivi di mammiferi e rettili selvatici o nati in cattività che possono, in particolari condizioni ambientali o comportamentali, provocare danni invalidanti o mortali alle persone. Tali specie, elencate nell’Allegato A al Decreto, sono le seguenti:

Leopardo

Classe dei Mammiferi

Ordine dei Marsupiali:

  • tutte le specie dei Dasyuiridi e Macropodidi: p. es i topi marsupiali, i ratti marsupiali ed i canguri.

Ordine dei Primati:

  • tutte le specie di: lemuri, scimmie orso, scimmie del nuovo e vecchio mondo, gibboni, orango, scimpanzé e gorilla.

Ordine dei Carnivori:

  • felidi: tutte le specie, cioè leone, pantere, tigri, caracal, linci, gatto selvatico;
  • canidi: tutte le specie ad eccezione della volpe comune, pertanto tutti i lupi, gli sciacalli ed i coyote;
  • mustelidi: tutti i tassi, le lontre, la taira od urone ed il ghiottone
  • inoltre tutti gli orsi, gli orsi lavatori, i panda e le iene.

Ordine degli Artiodattili:

  • tutte le specie di cinghiale ad eccezione del cinghiale europeo;
  • tutti i cervidi e bovidi ad eccezione del cervo europeo, del daino, del capriolo e del muflone.

Ordine dei Roditori:

  • Tutte le specie di istrici.
Coccodrillo

Classe dei Rettili

Ordine delle Testuggini:

  • Mauremide caspica o clemmide;
  • Tartaruga azzannatrice;
  • Tartaruga alligatore.

Ordine dei Coccodrilli:

  • tutte le specie di: coccodrilli, alligatori e caimani.

Ordine degli Squamati:

  • Pitone reticolato;
  • Anaconda verde;
  • tutte le specie di serpenti velenosi.

Dal divieto di detenzione sono esentate le istituzioni di ricerca pubbliche e private che hanno ottenuto il prescritto riconoscimento dal Ministero dell’Ambiente e della Tutela del territorio. Tra queste istituzioni figura anche il Museo di Scienze naturali dell’Alto Adige.

In Provincia di Bolzano le competenze di controllo attinenti il Decreto sono attribuite all’Ufficio caccia e pesca. Tra di esse figura anche il controllo delle specie animali potenzialmente pericolose al seguito dei circhi itineranti.