Filmati

In questa sezione è possibile trovare alcuni interessanti archivi cinematografici che ricostruiscono la cultura del territorio nel tempo, disponibili per la consultazione presso la sala montaggio. A queste importanti fonti si aggiungono alcune riedizioni digitali di film d'epoca.

Archivi cinematografici

Archivio cinematografico Istituto Luce

Archivio cinematografico Istituto Luce

Nel 1995 il Centro Audiovisivi ha avviato un progetto per la costituzione di un archivio di documentazione audiovisiva del territorio provinciale. Nel 1996 ha acquisito, catalogato e digitalizzato, i filmati dell’Istituto Luce (documentari, cinegiornali, settimane Incom) riguardanti l'Alto Adige dal 1925 al 1961. Un’importante documentazione storica delle origini del giornalismo cinematografico, prima dell'avvento della televisione. Il fondo comprende circa 8 ore di filmati.
I filmati non sono tuttavia disponibili per produzioni audiovisive, in quanto il Centro Audiovisivi dispone solo dei diritti di consultazione in sede, previo appuntamento.

Fondo TVA Televisione delle Alpi

Fondo TVA Televisione delle Alpi

Con la duplicazione, nel 2001, dell’archivio di Televisione delle Alpi, acquisito nel 1997 dalla Provincia autonoma di Trento, il Centro Audiovisivi ha costituito un altro importante fondo per la documentazione del territorio e la conservazione della memoria. 2.800 servizi riguardanti l’Alto Adige, di 4 minuti ciascuno, 190 ore di filmati, individuati nell’archivio televisivo, che ne comprende 11.748. Per valorizzare il patrimonio di immagini in un formato più divulgativo, nel 2002 ha realizzato il documentario Tracce degli anni 80, la prima produzione propria. Un montaggio cronologico degli avvenimenti nella provincia di Bolzano tra il 1980 e il 1990. Filo conduttore che unisce simbolicamente i dieci anni è la superstrada costruita in quegli anni da Bolzano a Merano.
I filmati non sono tuttavia disponibili per produzioni audiovisive, in quanto il Centro Audiovisivi dispone solo dei diritti di consultazione in sede, previo appuntamento.

Fondo Curatorium per i Beni Tecnici Culturali

Fondo Curatorium per i beni culturali

Con l’acquisizione, a partire dal 2010, della collana Tempi Moderni. Monumenti della tecnica lungo le piste ciclabili, si è inteso offrire uno strumento utile per approfondire la conoscenza del territorio. La serie composta da 30 filmati di circa 10' ciascuno, in progressivo aggiornamento, illustra i luoghi più importanti della tecnica nell'Arco Alpino. Il Percorso della tecnica si sviluppa lungo la rete di piste ciclabili che coprono il territorio altoatesino e spiega come è possibile visitare questi monumenti tecnici pedalando, in una prospettiva innovativa affinché cultura e sensibilità ambientale offrano la possibilità di comprendere le caratteristiche del paesaggio.
La serie di documentari del Fondo Curatorium è disponibile anche in Mediateca per il prestito gratuito.

Fondo ZeLIG Scuola di Documentario

Fondo Zelig Scuola di Documentario

Per documentare l’attività della Scuola di Documentario ZeLIG di Bolzano, sono stati acquisiti i diritti sulle più significative opere di diploma realizzati dagli studenti a partire dal 1997. I percorsi formativi triennali della scuola di documentario, una società cooperativa fondata nel 1988, sono mirati a fornire competenze specifiche nel settore della produzione audiovisiva. Dalla sua fondazione a oggi ha vissuto i moltissimi cambiamenti del mondo degli audiovisivi, ha saputo interpretarli e rinnovarsi, individuando nel "racconto visuale del reale", senza condizionamenti di genere, un settore verso il quale orientarsi maturando importanti riconoscimenti.
La serie di documentari è disponibile in Mediateca per il prestito gratuito.

Fondo Passpartù Cultura

Fondo Passpartù cultura

Il programma di approfondimento culturale realizzato in collaborazione con la RAI Sede di Bolzano, è un viaggio ideale tra gli eventi in corso nella regione Trentino Alto Adige. Strutturato in servizi di approfondimento, incontri con artisti/autori/esperti e una rubrica di appuntamenti, intende essere un contributo ulteriore al panorama creativo, fungendo da stimolo alla partecipazione attiva del pubblico alla vita culturale del nostro territorio. Il programma risponde alla richiesta del pubblico di avere un programma di cultura dedicato alle proprie attività, mettendo in primo piano le tematiche legate alle istituzioni culturali dell’area italiana.
La serie di documentari è disponibile in Mediateca per il prestito gratuito.

Fondo Poeti e scrittori italiani del Novecento

Fondo Poeti e scrittori italiani del Novecente

Per dare spazio e visibilità ad un patrimonio audiovisivo di alto profilo culturale, nel 2011, in occasione delle iniziative di celebrazioni del centenario di Carlo Bo, Magnifico Rettore dell’Università di Urbino per 53 anni, uno degli intellettuali più importanti del Novecento italiano, si è avviata una collaborazione con ACTV Associazione Cinema Teatro Volontariato di Urbino, contribuendo alla realizzazione di un progetto di documentazione di importanti testimonianze sulla poesia e letteratura del Novecento. Un patrimonio audiovisivo unico, di straordinario valore storico e letterario, da utilizzare nell’ambito delle scuole, delle università e delle iniziative culturali.
La serie di documentari è disponibile in Mediateca per il prestito gratuito.

Fondo I Grandi Maestri dell’Architettura

Fondo I grandi maestri dell'Architettura

In collaborazione con l’Istituto Universitario Arti Visive di Venezia e la Facoltà di Architettura del Politecnico di Torino nel 2010 sono stati acquisiti i diritti per la consultazione e il prestito della collana di documentari I Grandi Maestri dell’Architettura prodotti dalla SD Cinematografica di Roma sui temi arte, architettura, urbanistica. Si tratta di opere audiovisive difficilmente reperibili e raramente messi a disposizione di un vasto pubblico. La serie comprende le seguenti monografie: Jean Nouvel. Ben Van Berkel. Paolo Portoghesi. Richard Rogers. Massimiliano Fuksas. Zaha Hadid. Norman Foster. Richard Meier. David Childs. Andrea Branzi. Renzo Piano. Peter Eisenman. Nella serie Metropolis, i più noti architetti, urbanisti, filosofi e artisti raccontano la metropoli del XXI secolo.
I filmati sono disponibili per il prestito gratuito in Mediateca.

Riedizioni digitali di film d'epoca

Frieda, la Tirolese (Frida, die Tirolerin)

Frieda, la Tirolese (Frida, die Tirolerin)

Frieda, la Tirolese (Frida, die Tirolerin)
Il primo cortometraggio di fiction ambientato nel Tirolo storico

Autore sconosciuto
© 1995 Provincia autonoma di Bolzano - Centro Audiovisivi
VHS/DVD 7’

Film del 1911 assolutamente inedito, fino ad ora visionato solo da pochi esperti del settore. L’unica copia a noi nota, conservata presso il Nederlands Filmmuseum di Amsterdam, è stata presentata dal Centro Audiovisivi nel 1995 all’inaugurazione della rassegna dedicata al centenario del cinema, L’Incanto dello schermo. Dramma di amore e gelosia prodotto dalla Germania Filmco, una filiale di Colonia della famosa società di produzione Pathé Frères, sottoposto al giudizio della censura berlinese, che lo ritenne inadatto al pubblico giovane a causa della rappresentazione di un delitto passionale. Karl tenta di sedurre Frieda ma non riesce perché è già fidanzata con Hans. Geloso della loro felicità, Karl tende un tranello a Hans. Frieda lo intuisce ma lo raggiunge troppo tardi: il delitto è già compiuto. È possibile visionare in sede la copia del film previo appuntamento.

Meyer, il Berlinese (Meyer aus Berlin)

Meyer, il Berlinese (Meyer aus Berlin)

Meyer, il Berlinese (Meyer aus Berlin)
I primi anni di attività di un regista che ha segnato un’epoca

Ernst Lubitsch
© 1995 Provincia autonoma di Bolzano - Centro Audiovisivi
VHS/DVD 7’

Film a soggetto del 1918, in quattro atti sceneggiato, diretto e interpretato dal grande Lubitsch, prodotto dalla Union/Universum Film di Berlino e ambientato nel Tirolo, dove il sedicente malato Sally Ryzer parte per una vacanza e conosce Paula. Durante un’escursione verranno inaspettatamente raggiunti dai rispettivi consorti. Meyer aus Berlin è l’ultima produzione di una trilogia iniziata durante i primi anni di attività a Berlino, con Meyer auf der Alm (1913) e Meyer als Soldat (1914), con la quale Lubitsch, che interpretava il personaggio dell’ebreo Meyer, divenne molto popolare. Copia del Nederlands Filmmuseum di Amsterdam - originale presso l’archivio cinematografico di Israele - con sottotitoli in olandese, presentata dal Centro Audiovisivi nel 1995 nell’ambito della rassegna per il centenario del cinema, L’Incanto dello schermo. Visionabile in sede previo appuntamento.

Passioni e delitti (Die Würghand)

Passioni e delitti (Die Würghand)

Passioni e delitti (Die Würghand)
Il Regista e la Diva. L’attrice Carmen Cartellieri e Cornelius Hintner, regista

Paolo Caneppele
© 2000 Provincia autonoma di Bolzano - Centro Audiovisivi
VHS/DVD 90’ + Libro

La pellicola del film a soggetto Die Würghand (Passioni e delitti), realizzato nel 1920 da Cornelius Hintner, è stata ritrovata negli archivi del Filmarchiv Austria di Vienna e accuratamente restaurata presso il laboratorio L’Immagine Ritrovata di Bologna. Oggi può essere nuovamente apprezzata dal pubblico con una colonna sonora composta per l’occasione dal M° Antonio Coppola. Il film narra una vicenda tipica del cinema dell’epoca, il delitto passionale. A Hintner, regista originario di Bolzano e alla principale interprete nonché produttrice dei suoi film Carmen Cartellieri, la prima attrice italiana a recitare in un film austriaco, è dedicato il volume allegato al film, "Il regista e la diva", che per la prima volta ripercorre la vicenda artistica e personale di questi due importanti protagonisti della cinematografia europea del muto, che insieme realizzarono numerosi film di successo.

In Motocicletta sulle Dolomiti

Copertina In motocicletta sulle Dolomiti

In Motocicletta sulle Dolomiti
Il fotografo e regista Lothar Rübelt e il film turistico-sportivo

Paolo Caneppele
© 2004 Provincia autonoma di Bolzano - Centro Audiovisivi
Videocassetta + VHS/DVD 19’32’’ + Libro

Un gruppo di entusiasti motociclisti di Vienna decide, nel 1926, di realizzare un film sulle Dolomiti. Dopo un primo sopralluogo la spedizione è attentamente preparata, ma contrattempi, incidenti, ritardi, ostacoli burocratici e liti nel cast ritardano l’inizio delle riprese. Con mezzi tecnici ridotti, in appena due settimane, la troupe dà avvio alle riprese di uno straordinario viaggio in motocicletta da Vienna fino alle Tre Cime di Lavaredo. Riprese di montagna e passione per i motori si fondono in questo documentario che per qualità e tematiche rappresenta un unicum nella cinematografia sportiva dell’epoca. Le star del film sono le moto, presenti in quasi tutte le inquadrature, e i paesaggi alpini che incantano i protagonisti come gli spettatori. Il film di Lothar Rübelt del 1926, è stato restaurato in collaborazione con il Filmarchiv Austria. Musiche composte per l’occasione da Tiziano Popoli.

Blind Husbands (Mariti ciechi)

Blind Husband (Mariti ciechi)

Blind Husbands (Mariti ciechi)
La legge della montagna e quella del cinema

Erich von Stroheim
© 2008 Provincia autonoma di Bolzano - Centro Audiovisivi
DVD 99’ + Libro

Mariti ciechi è il primo film di Erich von Stroheim, del 1918, geniale e bizzarra personalità del cinema muto. Una coppia di sposi americani trascorre le vacanze nelle Dolomiti, a Cortina. Lui, medico e appassionato alpinista, pensa solo alle scalate. Un ufficiale austriaco, modesto arrampicatore ma intraprendente donnaiolo, approfitta della situazione per corteggiarne disinvoltamente la moglie. Il confronto tra i due uomini avviene durante una "sfida alpinistica". Abbandonato dal più esperto rivale, il seduttore cade in preda al terrore e muore. Il distratto marito se la cava con un braccio rotto e ritrova l'amata. L’unico vero uomo di montagna è la guida alpina Sepp: osserva sornione l'evolversi degli eventi, rivelandosi alla fine discreto e puntuale alleato del marito. Terzo film muto proposto dal Centro Audiovisivi di Bolzano. Pellicola originale presso il Museo del Cinema di Vienna.

Il Macinachilometri (Der Kilometerfresser)

Il Macinachilometri (Der Kilometerfresser)

Il Macinachilometri (Der Kilometerfresser)
Film di viaggio in Europa negli anni Venti

Paolo Caneppele
© 2010 Provincia autonoma di Bolzano - Centro Audiovisivi
DVD 100’ + Libro

Un appuntamento imperdibile per rivivere le imprese di un eroico motociclista che, per scommessa, attraversa l’Europa in sella a una Norton dell’epoca. Per vedere immagini, volti, paesaggi, città d’arte e località turistiche di inizio Novecento, tra le quali anche Bolzano. Prosegue l’intensa attività del Centro Audiovisivi di recupero, valorizzazione e diffusione del patrimonio cinematografico legato al territorio, che ha consentito di riportare alla luce pellicole straordinarie e inediti cortometraggi d’epoca. Per completare l’offerta didattica, il film, realizzato nel 1925, è abbinato ad una pubblicazione che fornisce testimonianze uniche su folklore, feste e tradizioni popolari e approfondisce il ruolo che hanno avuto le motociclette sullo schermo. Un affascinante viaggio nel passato e nella cultura, non solo cinematografica, di un’epoca, per gli appassionati di cinema, arte e motociclette.

Contatti

Massimiliano Miotto
Consultazione in sede
Tel. 0471 30 03 94
E-Mail: Massimiliano.Miotto@provincia.bz.it
(Lu - Ve giornata intera)