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Lino

Fotografia a colori dalla serie "Afae". Ed. 3/6 +1 AP. Due fagotti di lino bianco annodati e collocati su una sedia rivestita di stoffa blu con fantasia a fiori.

Denominazione oggetto:
fotografia
Numero d'inventario:
263656
Autore:
Gasser, Werner
Collezione:
Acquisto di opere d'arte, Ripartizione Cultura Tedesca
Data:
2016
Materiale:
carta, alluminio
Tecnica:
fotografato, stampato (stampa a pigmenti)
Istituzione:
Ufficio provinciale Patrimonio
Dimensioni:
altezza 96 cm, larghezza 70 cm
Parola chiave:
natura morta
Note storico-critiche:
"Afae", questo il titolo scelto dall'artista per l'esposizione che presenta una serie di lavori inediti realizzati a Merano nel corso dell'estate 2016, è un termine latino che significa "polvere" e si riferisce all'esperienza del tempo vissuto fotografando gli interni di una villa storica meranese.
Nell'aprile del 2016 la Fondazione "Navarini-Ugarte" ha invitato l'artista a visitare la propria sede, Villa Freischütz, un edificio liberty costruito nel 1909 e sito nel quartiere di Maia Alta a Merano. Dimora storica del collezionista d'arte Franz Fromm (1854-1941), abitata e arredata nel periodo della massima fioritura della cittadina come luogo di cura, la villa diventerà su volere dell'ultima erede di Fromm, la nipote Rosamaria Navarini (1926-2013), una casa museo che aprirà le porte al pubblico nel 2018. Da tre anni sono in corso lavori di riordino e catalogazione di tutti gli oggetti presenti nella casa: mobili, fotografie, decori e meraviglie d'ogni tipo.
La sensibilità artistica di Wener Gasser è stata immediatamente colpita dal sapore d'altri tempi di questo luogo, dalle stanze piene di oggetti raccolti con attenzione e cura, dai riferimenti a un vissuto ormai perduto, misterioso, ma anche dalla situazione transitoria in essere a Villa Freischütz, un "caos calmo" in attesa di trovare un ordine inevitabilmente "altro" e voluto da altri. Tra cartoni, ceste e oggetti ammassati, Gasser ha accolto l'invito a fotografare gli interni in uno stato di work in progress, di disposizione precaria non ordinata secondo la volontà dei proprietari, in bilico tra un passato domestico e un futuro da casa museo. (Camilla Martinelli, in: testo per la mostra „afae“, Galleria 00A, Merano, 18-27/11/2016).

 

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