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CLOUD CIRCLE - AN EIGHT DAY WALK IN THE SOUTH TYROL
Fotografia in bianco e nero. In primo piano su un terreno roccioso è composto il perimetro di un cerchio disegnato con pietre. In secondo piano si vedono le cime del Sasso Piatto e del Sasso Lungo, che si stagliano in un cielo nuvoloso. Tra l'altopiano e le due cime vi è una nuvola bianca. In basso la scritta in rosso e nero:
"CLOUD CIRCLE /
AN EIGHT DAY WALK IN THE SOUTH TYROL /
ITALY 1996".
- Denominazione oggetto:
- fotografia
- Numero d'inventario:
- 1577
- Autore:
- Long, Richard
- Collezione:
- Collezione Museion
- Data:
- 1996
- Luogo raffigurato:
- Sassolungo, Sassopiatto
- Materiale:
- carta
- Tecnica:
- fotografato (fotografia in bianco e nero)
- Istituzione:
- Fondazione MUSEION. Museo d'arte moderna e contemporanea Bolzano
- Dimensioni:
- fotografia altezza 45.5 cm, fotografia larghezza 68 cm, cornice altezza 83.5 cm, cornice larghezza 114 cm, cornice profondità 4 cm
- Note storico-critiche:
-
Richard Long è uno dei massimi rappresentanti del movimento artistico della Land Art europea, nato alla fine degli anni Sessanta e che aveva come principale punto di riferimento la natura.
Nelle opere di Richard Long è possibile riscontrare un aspetto immateriale ed uno materiale.
Il primo consiste in 'camminate' fatte dall’artista in luoghi spesso disabitati, che seguono un concetto specifico predeterminato dal punto di vista geografico e temporale (per es. 'An eight day walk in the South Tyrol') e che rappresentano l’aspetto esistenziale dell’opera di Long.
Le opere, create durante o dopo le camminate, rappresentano invece l’aspetto materiale del suo lavoro. Si tratta principalmente di trasformazioni (come per es. delle pietre disposte a cerchio) che Long esegue sul paesaggio dapprima percorso e successivamente fotografato.
La fotografia permette infatti di fissare l'intervento sul paesaggio e di garantire la durata dell'opera che altrimenti rimarrebbe limitata nel tempo e sarebbe vista da pochi.
Per questo motivo il mezzo fotografico nell'opera dell’artista gioca un ruolo documentario fondamentale, presentando sempre delle iscrizioni precise riguardo a titolo, luogo e periodo di esecuzione.
Parallelamente l'artista si cimenta con opere in cui l’aspetto materiale del paesaggio, come per esempio delle pietre, viene prelevato e trasferito in un museo o in uno spazio espositivo per assumere una nuova forma (per es. 'Eggental Circle' del 1996, opera conservata nella collezione di Museion).
"Dov'è il lavoro e che cosa è il lavoro: è la scultura sull'orlo di un burrone alpino, la scultura costituita da un cerchio o da una linea di sassi, o di acqua versata per terra? O è la foto di quella scultura sull'orlo di un burrone alpino e la didascalia che la descrive? Quella foto, dovremmo anche ricordare, deriva da un solo momento di una lunga camminata." (Henry Martin, Richard Long - Dolomite stones [an eight day walk in the South Tyrol July 1996], AR/GE Kunst Bolzano, Colonia, König 1996)
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