Palazzo Provinciale ''K''

Ristrutturazione interna e adeguamento alle vigenti normative del Palazzo provinciale "K" in via Leonardo da Vinci, 7 - Bolzano

Costruito negli anni 30 quale sede della Cassa Malati, era stato annesso all’ex compendio ospedaliero di via Sernesi, distinto con la lettera "K". Nel 1984, la ristrutturazione ad opera dell’Ufficio tecnico provinciale diretta dall’Arch. Josef March ha avuto come obiettivo la sistemazione della nuova sede della Ripartizione provinciale del lavoro. La riqualificazione funzionale avvenuta invece nel 2004 ha apportato all’ambiente interno una fruibilità adeguata alle nuove esigenze e normative.

Ufficio responsabile

Ripartizione 11, Ufficio manutenzione opere edili 11.4

Partecipanti al progetto

Coordinatore unico
Dott. Arch. Josef March
Direttore d'Ufficio
Geom. Daniel Bedin
Responsabile di progetto
Geom. Silvio Manzoni
Progettista generale e Direttore lavori architettonici
Dott. Arch. Markus Scherer

Costo complessivo e cubatura

Costi generali                           
340.000 euro
Importi a disposizione dell’Amministrazione    
68.000 euro

Cubatura
10.100 m³

Tempi di realizzazione

Inizio lavori
aprile 2004
Fine lavori
dicembre 2004

L’edificio di particolare interesse documentario sito in zona di "centro storico A2" si articola su cinque piani fuori terra adibiti a uffici e un piano interrato utilizzati per locali tecnici ed archivio. Due ingressi distinti e due vani scala consentono un ottimale afflusso / deflusso degli utenti. La nuova entrata e il nuovo atrio su piazza Sernesi sono parti di rilevanza di tale insieme edilizio, in quanto conferiscono immediatamente  riconoscibile e fruibile all’utenza l’accesso alla struttura. La costruzione di nuove terrazze a livello, che si aprono anche dalla sala riunioni del piano sottotetto, peraltro raggiungibile dal nuovo impianto ascensore, conferiscono a mezzo di porte vetrate un migliore comfort aeroilluminante e consentono di accedere al gruppo esterno del nuovo impianto di condizionamento. I nuovi impianti di protezione attiva e le nuove strutture di protezione passiva antincendio completano la sicurezza dell’ambiente. L’Ufficio beni artistici ha approvato le predette modifiche.

Galleria fotografica