News

Attività estive, 252 progetti per 57mila bambini e ragazzi

Un'offerta ampia e variegata, dedicata a bambini e ragazzi di età compresa fra i 3 e i 15 anni. Il periodo di pausa dalla scuola, in Alto Adige, è sinonimo non solo di vacanze, ma anche di attività estive. Per la stagione appena iniziata sono pronti 252 progetti dedicati a circa 57mila persone, con un finanziamento di 4,7 milioni di euro.

L'assessora Waltraud Deeg e il direttore di Dipartimento Stefan Waldner presentano i dati 2015 sull'assistenza estiva in Alto Adige

Il programma di attività estive è stato presentato questa mattina (26 giugno) dall'assessora Waltraud Deeg, la quale ha sottolineato che "non si tratta solo di offrire un sostegno concreto alle famiglie, in maniera particolare a quelle composte da genitori che lavorano, ma anche di contribuire alla crescita personale della nostra gioventù offrendo loro proposte varie e stimolanti. Ci sono tanti progetti - ha proseguito la Deeg - che consentono a bambini e ragazzi di provenienza e lingue diverse di trascorrere del tempo assieme, includendo anche i portatori di handicap".

Dallo sport alle lingue, dalla creatività alle "avventure", in totale sono 252 i progetti proposti da 203 associazioni e cooperative private, 42 comuni e 7 scuole, con il coinvolgimento di oltre 57mila bambini di età compresa fra i 3 e i 15 anni. "Rispetto allo scorso anno - ha aggiunto il direttore del Dipartimento famiglia e amministrazione, Stefan Walder - non è cresciuta solamente l'offerta di attività, ma anche il numero degli assistenti pedagogici coinvolti". Gli asili estivi organizzati dalle amministrazioni municipali, ad esempio, sono passati da 34 a 46, e il personale messo a disposizione e finanziato dalla Provincia è salito da 158 a ben 242 unità.

Stesso trend all'insù anche per quanto riguarda la dotazione finanziaria di tutto il progetto riguardante le attività estive per bambini e ragazzi, che rispetto al 2014 è cresciuto di 600mila euro passando da 4,1 a 4,7 milioni. "Si tratta di un aumento costante registrato negli ultimi cinque anni - ha precisato Walder - sia per quanto riguarda i progetti, sia per quanto riguarda i contributi". Previsti inoltre degli stanziamenti aggiuntivi per le attività legate all'apprendimento linguistico e all'accompagnamento dei bambini che necessitano di particolare assistenza. "Il nostro obiettivo per il futuro - ha concluso l'assessora Waltraud Deeg - è quello di ampliare ulteriormente l'offerta sino a coprire tutto il periodo estivo grazie ad un maggior coordinamento con i comuni e gli enti privati che operano sul territorio".

mb

Galleria fotografica