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Assistenza estiva e pomeridiana: offerta capillare

Per migliorare l’assistenza estiva ed extrascolastica di bambini e ragazzi, l’assessora provinciale alla famiglia Waltraud Deeg nelle ultime settimane ha promosso colloqui nei vari comprensori con i soggetti che offrono il servizio e ha avuto un ultimo scambio a Bolzano con tutti gli operatori attivi sul territorio provinciale. Dal 2016 i nuovi criteri.

Scambio di opinioni con i soggetti che offrono il servizio a livello provinciale (Foto USP/rm)

Una delle concrete ragioni per promuovere gli incontri sul territorio è la prevista rielaborazione dei criteri per la concessione di contributi alle organizzazioni e strutture che offrono assistenza estiva ed extrascolastica. "L'assistenza durante le vacanze e nei pomeriggi è una premessa cruciale per conciliare famiglia e lavoro ed è quindi nostra priorità sviluppare ulteriormente questo servizio", ha detto l'assessora Deeg durante l'ultimo incontro a Bolzano con i soggetti attivi a livello provinciale. Deeg ha ricordato che serve un'assistenza capillare e qualificata dei giovani e che non si tratta solo di alleggerire il carico familiare. "Le offerte di assistenza estiva danno la possibilità di stare assieme, migliorare le conoscenze linguistiche e divertirsi."

Nell'ultimo anno sono state inoltrate all'Agenzia per la famiglia 252 domande di promozione delle offerte di assistenza estiva e attraverso i progetti di enti privati, Comuni e scuole è stato possibile garantirla a oltre 57mila giovani iscritti. Allo scopo il Dipartimento provinciale alla famiglia ha meso a disposizione 4,7 milioni di euro. Inoltre l'assistenza extrascolastica pomeridiana per l'anno scolastico 2015/2016 potrà contare su finanziamenti per 1,9 milioni di euro.

A seguito della rielaborazione dei criteri di sostegno, "saranno tra l'altro resi omogenei gli standard di qualità delle offerte e semplificate le procedure di autorizzazione e liquidazione", ha spiegato il direttore dell'Agenzia provinciale per la famiglia Stefan Walder. È inoltre necessario un maggiore coordinamento delle offerte in loco, per poter coprire al meglio l'intero periodo della vacanze scolastiche. Tutti i presenti all'incontro di Bolzano hanno salutato con favore le semplificazioni nell'iter di pagamento. "Per noi è importante sapere per tempo quali progetti saranno approvati, in modo da avere certezze nella pianificazione", ha osservato Karlheinz Malojer, amministratore della comunità di lavoro dei servizi giovani AGJD (Arbeitsgemeinschaft der Jugenddienste). Tra gli aspetti importanti è stato approfondito anche il tema della qualità dell'offerta e l'assessora Deeg ha insistito sul fatto che i progetti siano guidati da almeno un operatore pedagogico. Le parti hanno convenuto sull'esigenza che le offerte sul territorio vadano concordate e promosse meglio. I risultati degli incontri avuti dall'assessora Deeg saranno considerati nella fase di aggiornamento dei criteri di concessione dei contributi, che troveranno applicazione già dal 2016.

pf

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