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Deeg sulla festa del papà: "Ruolo da rafforzare"

"I padri hanno un compito centrale per lo sviluppo cognitivo ed emozionale del bambino, e il loro ruolo deve essere rafforzato". Lo sottolinea l'assessora alla famiglia Waltraud Deeg in occasione della festa del papà che si celebra domani (19 marzo): "Occorre puntare di più sui congedi e sulla conciliazione con i tempi del lavoro".

Rafforzare il ruolo dei padri: questo l'obiettivo in occasione della festa del papà

Il tema della paternità, in Alto Adige, era stato affrontato in maniera strutturata per la prima volta nel 2007 grazie ad uno studio dell'ASTAT dal quale era emerso che il 60% dei padri auspicavano di trascorrere più tempo con i propri figli. I dati, però, parlano di un ricorso ai congedi parentali ancora estremamente limitato: nel settore pubblico si arriva al 10%, in quello privato non si supera il 5%. "Nella maggior parte dei casi l'uomo rappresenta la principale fonte di reddito di una famiglia - sottolinea l'assessora Waltraud Deeg - e di conseguenza è quasi sempre la madre a dover optare per congedi e part-time". A proposito di part-time, va sottolineato che all'interno all'amministrazione provinciale il 54,1% delle donne ha un contratto di lavoro a tempo parziale, contro il 12,9% degli uomini.

Più congedi parentali

"Da tutti gli studi effettuati - aggiunge la Deeg - sarebbe invece fondamentale una presenza più forte dei padri, il cui ruolo è assolutamente centrale nello sviluppo cognitivo ed emozionale dei bambini. Chi può contare su un padre molto presente riporta dei vantaggi dal punto di vista psico-sociale e per quanto riguarda il rendimento scolastico". Per questo motivo, la Giunta provinciale si sta impegnando proprio per trovare una soluzione, incentivando in maniera particolare i congedi parentali dei padri. Dal punto di vista finanziario garantendo un bonus finanziario grazie al fondo creato dalla Regione con i rimborsi dei vitalizi, dal punto di vista informativo con una maggiore offerta di attività e consulenza da parte dell'Agenzia per la famiglia.

Conciliazione lavoro-famiglia

"Non bisogna però dimenticare - precisa la Deeg - che è fondamentale creare un mondo del lavoro che riponga più attenzione su questi aspetti, garantendo dunque una conciliazione più semplice con i tempi della famiglia". In occasione della festa del papà in programma domani (19 marzo), l'assessora Waltraud Deeg esprime infine il proprio apprezzamento "verso tutti quei padri che si impegnano per trascorrere il maggior tempo possibile con i propri figli. I papà rappresentano dei modelli da seguire per i bambini e per l'intera società, e vivere la genitorialità in maniera consapevole contribuisce a rafforzare la famiglia in modo decisivo".

mb

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