Mio/a figlio/a è in pubertà! 1/2

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adolescenza
Lisa Agreiter, psicologa, psicoterapeuta

Mentre i bambini piccoli hanno bisogno di accompagnamento e della guida dei loro genitori, i giovani vogliono fare le proprie esperienze, prendere le proprie decisioni, trovare la propria via ed identità. Spesso gli adolescenti provocano, rispondono male, improvvisamente si vogliono tingere i cappelli di tutti colori o farsi un tattoo. Ovviamente questo comportamento può provocare o disturbare i genitori, però fa parte del normale sviluppo. Questa fase del mettersi alla prova è addirittura importante.

L’adolescenza è la fase tra l’infanzia e l’età adulta. È contrassegnata da tanti cambiamenti fisici e psichici. Tanti giovani si ritirano in se stessi e questo può disorientare i genitori, ma anche questo comportamento è normale. In questa fase vogliono dimostrare che ce la fanno anche senza i genitori, che riescono a risolvere i problemi da soli. Adesso sono più importanti gli amici e i coetanei. I genitori dovrebbero sapere che gli adolescenti li cercheranno in caso di problemi o difficoltà, perciò è importante essere presenti ed attenti. In tal senso, per i giovani è importante sia la presenza dei genitori che avere lo spazio necessario per sé.