Buone pratiche per l'integrazione in Alto Adige
Già da diversi anni sono presenti sul territorio provinciale azioni e progetti a livello locale a favore dell’integrazione sociale, lavorativa e culturale delle persone migranti che hanno deciso di stabilirsi in Alto Adige. In questa sezione vengono presentate alcune buone pratiche con l'obiettivo di valorizzare le esperienze attraverso la condivisione, affinché possano essere replicate o fungere da spunto in altri contesti territoriali.
Il Servizio di coordinamento per l’integrazione fornisce un sostegno finanziario e informativo alle organizzazioni che intendono avviare azioni e progetti finalizzati all’integrazione dei nuovi cittadini e delle nuove cittadine e alla sensibilizzazione della popolazione autoctona.
Altri esempi di buona pratica sono presenti alla pagina "Migrazione e alfabetizzazione" e alla pagina della Commissione Europea.
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Qualcosa non va
Cinque campagne contro la violenza sulle donne da giugno a settembre
Lungomare organizza in collaborazione con Kunst Meran Merano Arte e Summer School Südtirol da giugno a settembre 2021 negli spazi pubblici dell'Alto Adige la campagna di manifesti #qualcosanonva. La campagna, che si confronta con diversi aspetti della violenza di genere attraverso gli strumenti del design, dell’arte e della letteratura, è stata progettata da dieci artisti, autori e illustratori di provenienza italiana e tedesca, attraverso un lavoro in tandem.
Edoardo Massa (illustratore) & Wissal Houbabi (attivista, artista)
Gülbin Ünlü (artista) & Eleonore Khuen-Belasi (autrice teatrale)
Ingrid Hora (artista visiva) & Maxi Obexer (autrice)
Sophie Utikal (artista tessile) & Senthuran Varatharajah (scrittore)
Teresa Sdralevich (grafica e illustratrice) & Rosalyn D’Mello (autrice femminista).
La campagna è affiancata da un sito web da cui è possibile scaricare, stampare e diffondere in altre aree geografiche i manifesti, protetti dalla licenza Creative Commons.
UD
