Buone pratiche per l'integrazione in Alto Adige

Già da diversi anni sono presenti sul territorio provinciale azioni e progetti a livello locale a favore dell’integrazione sociale, lavorativa e culturale delle persone migranti che hanno deciso di stabilirsi in Alto Adige. In questa sezione vengono presentate alcune buone pratiche con l'obiettivo di valorizzare le esperienze attraverso la condivisione, affinché possano essere replicate o fungere da spunto in altri contesti territoriali.

Il Servizio di coordinamento per l’integrazione fornisce un sostegno finanziario e informativo alle organizzazioni che intendono avviare azioni e progetti finalizzati all’integrazione dei nuovi cittadini e delle nuove cittadine e alla sensibilizzazione della popolazione autoctona.

Altri esempi di buona pratica sono presenti alla pagina "Migrazione e alfabetizzazione" e alla pagina della Commissione Europea.

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"Assegno ponte": novità anche per i cittadini stranieri in Italia

Aumento degli importi degli assegni familiari già riconosciuti a lavoratori dipendenti e assimilati e un assegno temporaneo alle altre famiglie con figli minori.

Novità anche per i cittadini stranieri in Italia, contenute in un decreto legge approvato dal Consiglio dei ministri per sostenere la genitorialità in attesa dell’attuazione della legge-delega sull’assegno unico familiare.

A decorrere dal 1° luglio 2021 e fino al 31 dicembre 2021, un assegno temporaneo (“assegno ponte”) sarà destinato alle famiglie con figli minori che non abbiano diritto ai vigenti assegni per il nucleo familiare. 

Per accedere all’assegno “ponte”, il nucleo familiare del richiedente deve essere in possesso di un ISEE inferiore a 50.000 euro annui. Ulteriori informazioni sui requisiti si trovano qui.

UD