Buone pratiche per l'integrazione in Alto Adige

Già da diversi anni sono presenti sul territorio provinciale azioni e progetti a livello locale a favore dell’integrazione sociale, lavorativa e culturale delle persone migranti che hanno deciso di stabilirsi in Alto Adige. In questa sezione vengono presentate alcune buone pratiche con l'obiettivo di valorizzare le esperienze attraverso la condivisione, affinché possano essere replicate o fungere da spunto in altri contesti territoriali.

Il Servizio di coordinamento per l’integrazione fornisce un sostegno finanziario e informativo alle organizzazioni che intendono avviare azioni e progetti finalizzati all’integrazione dei nuovi cittadini e delle nuove cittadine e alla sensibilizzazione della popolazione autoctona.

Altri esempi di buona pratica sono presenti alla pagina "Migrazione e alfabetizzazione" e alla pagina della Commissione Europea.

Buone pratiche via email (iscriversi / disiscriversi alla newsletter)

#VielfAltoAdige - Mandaci una foto!

Concorso fotografico Young Caritas: come la presenza di migranti rende la nostra comunità più vivace e prosperosa?

All'interno della cornice del progetto di ricerca europeo MATILDE e del loro foto contest, Young Caritas programma per il prossimo autunno la mostra fotografica "#VielfAltoAdige" e invita a inviare foto scattate all'interno della nostra provincia, che mostrino il contributo delle persone provenienti da diversi paesi e culture  sulla società e sul mondo del lavoro in Alto Adige.

In particolare si invita a indagare gli effetti dell'incontro sul posto di lavoro o nella formazione professionale tra persone con e senza background migratorio.

Le immagini devono essere corredate da una breve descrizione. Ulteriori informazioni sul foto contest #VielfAltoAdige

UD/DZ