Buone pratiche per l'integrazione in Alto Adige

Già da diversi anni sono presenti sul territorio provinciale azioni e progetti a livello locale a favore dell’integrazione sociale, lavorativa e culturale delle persone migranti che hanno deciso di stabilirsi in Alto Adige. In questa sezione vengono presentate alcune buone pratiche con l'obiettivo di valorizzare le esperienze attraverso la condivisione, affinché possano essere replicate o fungere da spunto in altri contesti territoriali.

Il Servizio di coordinamento per l’integrazione fornisce un sostegno finanziario e informativo alle organizzazioni che intendono avviare azioni e progetti finalizzati all’integrazione dei nuovi cittadini e delle nuove cittadine e alla sensibilizzazione della popolazione autoctona.

Altri esempi di buona pratica sono presenti alla pagina "Migrazione e alfabetizzazione" e alla pagina della Commissione Europea.

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Un'impronta del mondo in Alto Adige - culture e mestieri a confronto

Un progetto multimediale che racconta il prezioso contributo di oltre 60 lavoratrici e lavoratori che sono arrivati in Alto Adige da ogni luogo del mondo.

In Alto Adige c’è una popolazione che supera il mezzo milione di persone. Più di duecentomila sono lavoratori attivi e di questi quasi il dieci per cento proviene da ogni parte del mondo. Ma quali persone si celano dietro questa percentuale? Qual è la loro storia e quali sono i loro sogni? Quale contributo portano in Alto Adige?

Sette artisti emergenti hanno incontrato più di sessanta persone e le hanno raccontate attraverso i linguaggi creativi della fotografia, del video e della scrittura, proponendo così una nuova lettura della multiculturalità e del mondo del lavoro in Alto Adige.

Il progetto è stato gestito e realizzato da Volontarius in cooperazione con pianoB social design, responsabile della direzione artistica, sviluppo e realizzazione del progetto, identità visiva e sito web.

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UD