Buone pratiche per l'integrazione in Alto Adige
Già da diversi anni sono presenti sul territorio provinciale azioni e progetti a livello locale a favore dell’integrazione sociale, lavorativa e culturale delle persone migranti che hanno deciso di stabilirsi in Alto Adige. In questa sezione vengono presentate alcune buone pratiche con l'obiettivo di valorizzare le esperienze attraverso la condivisione, affinché possano essere replicate o fungere da spunto in altri contesti territoriali.
Il Servizio di coordinamento per l’integrazione fornisce un sostegno finanziario e informativo alle organizzazioni che intendono avviare azioni e progetti finalizzati all’integrazione dei nuovi cittadini e delle nuove cittadine e alla sensibilizzazione della popolazione autoctona.
Altri esempi di buona pratica sono presenti alla pagina "Migrazione e alfabetizzazione" e alla pagina della Commissione Europea.
Buone pratiche via email (iscriversi / disiscriversi alla newsletter)
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Percorso interculturale al Museo Civico di Bolzano da dicembre a maggio
„Il Museo racconta storie” si svolge in diversi momenti di incontro tra persone con origini straniere e autoctoni, momenti di educazione non formale al dialogo interculturale.
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Rapporto immigrazione 2021: verso un noi sempre più grande
Immigrazione, l’effetto pandemia: le ricadute sul piano demografico, lavorativo e sociale nel Rapporto Caritas/Migrantes 2021
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60 anni della Carta sociale europea: tavola rotonda di alto livello con Karin Lukas
13 stati hanno firmato la Carta sociale europea per la protezione dei diritti sociali a Torino il 18 ottobre 1961.
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Formazione: Tutto solo un gioco? Riconoscere e prevenire la discriminazione
Formazione continua per i comitati aziendali dei teatri e delle istituzioni culturali di Berlino.
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Convegno: Migranti, nuove rotte per i professionisti LA GENITORIALITÀ
Come ogni anno, il tavolo costituito da Caritas, il gruppo Volontarius e la Strada-der Weg, organizza 3 mattinate formative sull’etno clinica